Autori: Franco Filanci, Carlo Sopracordevole e Domenico Tagliente. Soltanto che il secondo è scomparso l’anno scorso. Scomparso “fisicamente” si legge nell’introduzione di “Interitalia”, di cui -grazie a Laser invest- è uscita la sedicesima edizione, terza con l’attuale nome. Una persona -prosegue la pagina di apertura- “è fatta delle sue opere. E l’opera di Carlo Sopracordevole nel campo degli interi postali grazie alla sua conoscenza ampliata alla storia della posta italiana e alle tecniche di stampa è stata ed è praticamente unica”.
Nel volume, venduto a 29,00 euro, si è voluto “catalogare tutto, ma proprio tutto ciò che rientra nel settore interofilo; offrire la massima chiarezza e trasparenza, con informazioni supercontrollate e senza reticenze, da accademici; fornire valutazioni che riflettono il reale andamento delle transazioni o, in mancanza di effettivi dati di mercato, che rispecchiano la rarità del pezzo razionalmente rapportata al suo reale interesse collezionistico”.
Oltre ai capitoli standard di Italia (Colonie ed Occupazioni comprese), San Marino, Vaticano e Smom per cartoline, buste ed aerogrammi, lo specializzato propone, ad esempio, i supporti in franchigia, i bollettini di spedizione pacchi (compresi i “posta free” ed i “minibox track preaffrancati”), i buoni-risposta internazionali, i buoni postali fruttiferi, i cartoncini di controllo per le macchine affrancatrici, i ritagli, i saggi privati. A farne le spese -per mantenere contenuto il numero delle pagine, ora 416- è la parte PostEurop, eliminata (resta cioè solo quella con il logo Cept).