Un catalogo da 364 pagine che quasi si può portare in tasca. È la nuova edizione 2018 del Sakura, il repertorio edito dalla Japan philatelic society foundation.
Permette di avere a portata di mano tutte le produzioni postali del Giappone, naturalmente abbastanza semplificate. Il volume, che in Italia è trattato a 25,00 euro, racconta il Paese attraverso i suoi francobolli: interessante notare, a questo proposito, come negli ultimi anni Tokyo abbia privilegiato decisamente i personaggi tratti da fiabe, fumetti e giochi elettronici, cui ha dedicato numerose serie anche da otto-dieci esemplari alla volta.
Ad ogni modo, l’organizzazione del mercuriale è la tipica locale: apre con i commemorativi, che arrivano al 26 aprile scorso, per poi passare alle tirature dedicate agli auguri ed alle Prefetture. Si sommano i capitoli per i Parchi nazionali ed il Capodanno, quindi le ordinarie, la posta aerea, i libretti.
I testi, in lingua nipponica, sono associati a sintetiche traduzioni in inglese; le immagini risultano in quadricromia.