Il 25 ottobre 1921 il disastro ferroviario di San Pietro a Maida, sulla linea tra Reggio Calabria e Napoli. E adesso Enrico Malatesta presenta una delle buste che testimoniano l’incidente, costato anche tre vittime, molti feriti e la perdita dell’intero carico postale. Quest’ultimo, in base alle cronache, conteneva preziosi plichi provenienti dalla Libia, per un valore stimato pari ad oltre tre milioni di lire dell’epoca. Uno dei plichi salvatisi è il protagonista dell’articolo pubblicato da “Vaccari magazine”.
Il numero 34 del semestrale, ora disponibile, propone naturalmente anche altri articoli. Angelo Teruzzi scrive ad esempio della convenzione postale siglata tra la Sardegna e l’allora Impero austriaco, Vito Mancini del primo “rifiuto” francese di Napoli, Fabrizio Salami della spedizione di valori nel Ducato di Modena, Luigi Sirotti dei francobolli di posta ordinaria emessi fra il giugno 1944 e il giugno 1946.
E poi ancora altro, senza dimenticare le segnalazioni di trucchi e falsi, rubrica curata da Paolo Vaccari, e le segnalazioni editoriali proposte da “Vaccari news”.