Un ulteriore approfondimento che Roberto Sciaky ha voluto lasciare agli interessati. Edito dalla società Vaccari, risale al 2002, quattro anni prima della morte.
Scritto in inglese, s’intitola “Ethiopia from Tewodros to Menelik”; desidera farne scoprire la storia postale cominciando da Robert Napier (il comandante della spedizione giunta in Abissinia per liberare gli europei lì imprigionati) e arrivando alla fondazione delle Poste imperiali, cioè tra il 1867 e il 1908.
I venti capitoli affrontano cronologicamente vari aspetti, dalla presenza sul territorio degli uffici postali egiziani a quelli italiani, dalla preparazione dei primi francobolli locali agli annulli, dall’introduzione delle cartoline postali alle conseguenze dell’invasione decisa a Roma, dalle diverse sovrastampe che hanno caratterizzato le emissioni all’arrivo dei francesi.
Le 160 pagine di formato “A4” (offrono 132 immagini in bianco e nero) accolgono pure quattro appendici, dedicate alle obliterazioni, alle tariffe, alla comparazione delle cartevalori tra i diversi cataloghi, chiudendo con la lista delle corrispondenze note sino al 1908, questo elenco protagonista pure del dischetto allegato. Il lavoro costa 60,00 euro, ora in promozione a 42,00.