Nuova edizione per “L’Italia in Africa Orientale - Storia, posta, filatelia”, lavoro completato nel 2016 dall’Associazione italiana collezionisti posta militare, allora in tre volumi. I primi due, riguardanti gli aspetti storico-postali, “sono definitivi, almeno per molti anni, e non potranno aggiungersi se non minuzie”, viene chiarito nella presentazione. A cambiare è invece il terzo: riporta la cronologia degli sportelli e soprattutto punta alle stime economiche: le tante segnalazioni ricevute hanno consigliato gli autori, Bruno Crevato-Selvaggi e Piero Macrelli, di aggiornare tale parte dell’opera, coinvolgendo per l’obiettivo Gian Paolo Bellina e Nicola Luciano Cipriani.
L’esito sono 360 pagine (40,00 euro) in un’edizione grande 16,5 per 24 centimetri, quindi portatile; è disponibile inoltre la versione lusso, ovvero cartonata e da biblioteca essendo di formato “A4” (60,00).
La revisione concerne, secondo i casi, uffici postali, telegrafici, di posta militare, stazioni telegrafiche, agenzie commerciali di tutta l’area considerata. Quanto alle valutazioni, si riferiscono al solo bollo e sono espresse in punti ma secondo due categorie, considerate la differenza d’interesse collezionistico e di valore. Una si concentra sull’Eritrea ottocentesca sino al conflitto del 1895-1896 (in questo caso i livelli sono dodici; vanno, giusto per dare un’idea, dai 50,00 ai 50mila euro); l’altra interviene sui restanti capitoli (quindici scaglioni, da 10,00 a prezzo d’amatore).
