“Un importante traguardo per la nostra rivista”. È così che il presidente dell’Associazione italiana di storia postale, Luca Lavagnino, introduce il numero 30 del semestrale “Cursores”. Le 96 pagine di formato “A4” con immagini a colori (25,00 euro) affrontano il settore sotto diversi punti di vista, segnalati già attraverso i titoli degli articoli proposti dai diversi autori.
Ecco Massimo Mattioli (firma “La Missione militare internazionale per il plebiscito nell’Alta Slesia (1919-1922)”), Abhishek Bhuwalka (“Non rubare se non per il bene (la storia postale)!”), Massimo Ciampa (“La posta racconta la storia. Eritrea 1887-1888 i difficili esordi della nostra avventura coloniale”), Pasquale Polo (“Gli airgraphs - Prima parte”), Laurent Veglio (“Marzo 1918, nasce il primo servizio postale aereo internazionale”), Giampaolo Guzzi (“Una cartolina interzone francese diretta in Germania nel 1940 non soggetta a tassazione”), Martino Laurenzi (“La Missione militare britannica nell’Adriatico (dicembre 1915 - marzo 1916)”), Enrico Carsetti, (“Cuba libre (parte 1). Storia postale dell’isola di Cuba nei primi anni della sua indipendenza dalla Spagna: 1899-1917”), Paolo Zavattoni (“Il nostro agente ad Aden (terza parte). La 1ª Guerra mondiale e l’epopea del telegramma”), Giampaolo Guzzi (“Bolli ingiustificati o contraffatti su cartoline interzone di tipo Iris da 90c. (seconda parte)”).
Si aggiungono le rubriche, curate da Angelo Teruzzi (“Rarità all’asta”) e Alessandro Agostosi (“Gemme di storia postale”).