Da Afars et Issas, ora Gibuti, all’Haute-Volta, che in italiano faceva Alto Volta e adesso si chiama Burkina Faso. Sono passati cinque anni dalla precedente edizione: la casa editrice Yvert & Tellier ha ritenuto opportuno aggiornare il lavoro.
Lavoro che riguarda i francobolli dell’Africa francofona indipendente o meno, organizzata secondo l’ordine alfabetico della lingua che già usava Voltaire e ora viene impiegata, appunto, per il mercuriale. Allo scopo di completare la ricognizione, più avanti nel tempo arriverà la seconda parte per il resto dell’area.
La prima ora necessita di 844 pagine prossime al formato “A4” e in Italia richiede 59,90 euro. Dal punto di vista grafico offre quattro colonne e immagini quasi sempre a colori, queste ultime impiegate con particolare moderazione nelle fasi storiche di Paesi che si sono mostrati troppo “generosi”, come Centrafrica, Gibuti, Guinea. Le valutazioni economiche risultano espresse nella moneta comune.