Quattro studiosi -Tarcisio Bottani, Renata Carissoni, Bonaventura Foppolo, Raffaella Gerola- due Comuni -di Camerata Cornello e di Parre-, il Museo dei Tasso e della storia postale: sono gli artefici del libro “I Paar di Parre - Protagonisti delle Poste in Europa con i Tasso del Cornello (XVI-XIX sec.)”. Una “sorta di gemellaggio culturale” che -annotano i sindaci, nell’ordine Andrea Locatelli e Danilo Cominelli- “ha consentito di svelare un aspetto notevole della storia non solo bergamasca ma anche europea”.
Edito da Corponove, documenta le vicende di alcuni membri della famiglia Belleboni a Parre (valle Seriana) che inizialmente collaborano nel settore postale con i Tasso di Camerata Cornello (valle Brembana), per poi smarcarsi e mettersi in proprio. Nel mondo tedesco, dove ottengono soldi e riconoscimenti dagli Asburgo, diventano i Paar, molto probabilmente perché provenienti da Parre.
Le 256 pagine con immagini anche a colori (20,00 euro) introducono l’argomento in Italia, finora trascurato: si conosce solo un numero esiguo di testi prodotti in ambito mitteleuropeo.
Tre le parti in cui lo studio si organizza: le origini dei mercanti Belleboni e i documenti che portano alla metà del Quattrocento; la nascita, all’inizio del secolo successivo, e la crescita della loro attività nel settore postale; la controversia -sviluppata dai primi del Seicento fin quasi alla fine del Settecento- con i Tasso, nel frattempo diventati Thurn und Taxis, nell’individuare i territori di rispettiva competenza circa la gestione delle Poste imperiali.