Sono soprattutto gli stranieri ad apprezzare i laghi alpini. Non è pertanto una sorpresa se lo studio dedicato al Maggiore, che considera storia, posta e natanti tra XIX e XX secolo, arriva da oltre la Manica. È dovuto ad Alan Becker dell’Italy and Colonies study circle e si intitola “Lake Maggiore - Ist history, posts and steamers during the 19th and 20th centuries”.
In 76 pagine, con illustrazioni a colori o in bianco e nero, si concentra principalmente sull’evoluzione civile e postale dell’area, proponendo diverse buste, qualche cartolina ed alcune tabelle. La parte forte è la successiva, dove repertoria i bolli conosciuti: svizzeri, sardi, austriaci, sardo-italiani e poi semplicemente italiani.
Ulteriori sezioni segnalano le altre impronte, non postali, che si ritrovano sui documenti e le immagini dei singoli vapori protagonisti della ricerca.
I manuali sono valutati secondo otto categorie, da 1 ad oltre 400 sterline. Scritto in inglese, lo studio in Italia è venduto a 35,00 euro.