Si intitola “Il giornale del francobollo”, e debutta ora. Eppure, ha una storia che risale a quasi quarant’anni fa. “Nacque nel 1971”, spiega, in questa intervista a “Vaccari news”, il direttore responsabile Emidio Di Carlo. “Le pubblicazioni continuarono fino al 1986, anche se poi, dopo l’interruzione, la testata di riferimento «Abruzzo AZ60» ha dedicato comunque spazio alla filatelia”. “Quello in distribuzione adesso è un numero di saggio; pensiamo di farne seguire un altro in ottobre, ma l’obiettivo è avere, dal 2009, periodicità mensile. La paginazione sarà variabile, mentre resterà il bianco e nero, una scelta volta a valorizzare le immagini”. E i contenuti? “Il progetto -prosegue- nasce dalle associazioni filateliche abruzzesi, una realtà periferica che pensa di non contare a livello nazionale ma che, in realtà, ha un peso. Per questo il punto di partenza è quanto avviene sul territorio, dando la precedenza alle iniziative e alle emissioni che riguardano l’Abruzzo e gli abruzzesi. Senza, però, trascurare le altre notizie”. Nel numero edito, ad esempio, si parla delle produzioni recenti di Italia, San Marino e Vaticano, ma anche delle novità giunte da Francia, Monaco e Svizzera, dei francobolli riguardanti il Caravaggio e di quelli impiegati per la posta militare durante la Seconda guerra mondiale. “Puntando soprattutto agli aspetti culturali, non economici, a quello che l’immagine contiene e racconta”. “Il giornale del francobollo” è un supplemento di “Abruzzo AZ60”, in distribuzione gratuita per gli iscritti al Circolo culturale Spazioarte dell’Aquila (e-mail abruzzoaz@libero.it). Oggi il sodalizio conta circa 600 soci; la quota annuale ammonta a 26,00 euro.
L’Abruzzo ritorna in tipografia
10 Lug 2008 00:15 - NEWSPAPERS, MAGAZINES AND SITES
In distribuzione “Il giornale del francobollo”, diretto da Emidio Di Carlo