Cento anni, ma le sue produzioni -soprattutto oltre le Alpi- non danno segni di cedimento e risultano ancora apprezzatissime, nonostante il capitolo si sia chiuso nel 1983, alla morte dell’autore. Il belga Georges Rémi, più noto come Hergé (pseudonimo nato dalle iniziali invertite del suo nome), nel 2007 avrebbe compiuto il secolo di vita. Considerato il padre del fumetto francofono, è celebrato soprattutto per il suo personaggio più importante, il fotoreporter Tintin, creato nel 1929, che ha al suo attivo già diverse cartevalori. Ma questa volta la Francia non dimentica gli altri protagonisti creati da Hergé. Così, nella serie in vendita anticipata da oggi vengono ripresi anche il cane Milou, il professor Tornasole, il capitano Haddock, i gemelli Dupond e Dupont, la soprano Castafiore, l’amico cinese Tchang. Sei complessivamente i francobolli da 54 cent, disponibili in foglio e in foglietto. In quest’ultimo caso è previsto un sovrapprezzo da 1,76 euro a favore della Croce rossa. L’anniversario non è passato inosservato neanche oltre confine: il 10 maggio le poste elvetiche gli hanno dedicato due cartoline da un franco l’una, ispirate al racconto “L’affaire Girasole”, parzialmente ambientato in Svizzera. Il giorno 22, nell’esatta data dell’anniversario, sarà il turno del Belgio.
Per il centenario di Hergé tornano Tintin e gli altri
12 Mag 2007 00:00 - FROM ABROAD