L’ennesimo francobollo, sia pure presentato a suo tempo in Consulta, Guglielmo Marconi non lo avrà. Ma, ad un secolo dal conferimento del Nobel, altre iniziative stanno giungendo. Una arriva da Pisa e si svolgerà dal 9 al 13 settembre.
Da tempo la biblioteca comunale sta raccogliendo documentazione sull’attività dello scienziato nella zona e in particolare sulla stazione radiotelegrafica di Coltano. Ecco perché alla villa Medicea della frazione (via Palazzi, orario 18.30-23, ingresso libero) verrà allestita la mostra “Coltano e la stazione radiotelegrafica «Guglielmo Marconi» - Un racconto attraverso immagini e documenti”. Ricorderà lo studioso e, al tempo stesso, richiamerà l’attenzione sul luogo da cui il 21 novembre 1911 congiunse l’America del Nord e l’Africa per mezzo di collegamenti senza filo, facendo della località un punto focale per lo sviluppo delle comunicazioni mondiali.
L’allestimento si associa ad altre attività sulla storia economica e sociale del territorio; verrà poi ripresentato in dicembre presso la stessa biblioteca comunale, dove saranno organizzati incontri pubblici e percorsi per gli studenti delle scuole e delle facoltà universitarie. Sempre per fine anno è prevista la pubblicazione di un catalogo con la documentazione raccolta.
“Desideriamo -sottolineano gli organizzatori- che la nostra proposta non si limiti ad un momento di celebrazione del grande scienziato, ma che rappresenti da una parte un’occasione di conoscenza immediata e dall’altra la base per realizzare un archivio nella nostra biblioteca di documenti preziosi, ma ad oggi dispersi e non consultabili dal pubblico. Non solo, speriamo anche che il programma di iniziative contribuisca a riprendere in considerazione lo stato di degrado della palazzina Marconi e i progetti di ristrutturazione che nel tempo sono stati promossi”.