Dovrebbe essere il 37, seguito da due altri numeri, il prefisso che individuerà le aziende in procinto di entrare nel mondo dei telefonini. Fra cui Poste italiane, operativa con il marchio “Poste mobile” entro la fine di questo mese e probabile sito www.postemobile.it.
Insieme al gruppo guidato da Massimo Sarmi, nel settore stanno per accedere Bt Italia, Carrefour e Coop. Saranno tutti dei semplici rivenditori di servizi (tecnicamente definiti “operatori virtuali”); le prestazioni, infatti, verranno assicurate da Vodafone o Telecom Italia.
Le new entry -ricorda l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni- avevano chiesto “di poter disporre per i propri clienti di una specifica numerazione, riconoscibile ed utilizzabile dal punto di vista pubblicitario e commerciale”.