Il sindaco di Milano, Letizia Moratti, con l’“ecopass” impone il pedaggio nel centro storico ai veicoli inquinanti, e anche Poste italiane si adegua. Nei prossimi giorni -assicura la società diretta da Massimo Sarmi- “all’interno della cerchia dei Bastioni, partirà una sperimentazione che coinvolgerà nuovi mezzi per il trasporto e il recapito della corrispondenza”.
Tre quelli scelti, il primo dei quali è “leone ibrido”, un autocarro leggero con due motori, uno elettrico che provvede alla trazione, ed uno endotermico che serve esclusivamente da generatore per ricaricare le batterie.
Poi c’è “free duck”, già presentato a Perugia nel novembre scorso. È un quadriciclo leggero elettrico oppure ibrido seriale (in questo caso, il motore elettrico viene affiancato da uno endotermico di piccola cilindrata per ricaricare le batterie). La seconda versione, vista la maggiore autonomia, consente l’uso anche su tragitti con percorrenze più lunghe.
Infine, vi è la bicicletta a pedalata assistita. Ha un motore elettrico integrato con il mozzo anteriore, che si aziona automaticamente quando si pedala, fornendo la trazione. Insieme al “free duck”, era stata proposta a Roma tra l’11 ed il 15 novembre durante il “World energy congress”.
Attualmente a Milano, all’interno della cerchia dei Bastioni, sono in uso 133 motomezzi “Piaggio Liberty” a quattro tempi, 45 “Ducato bipower” e 27 “Doblò bipower” alimentati a metano, 15 “Iveco 60”. A breve, questi ultimi verranno sostituiti con mezzi a metano. Insieme, percorrono ogni giorno circa 1.800 chilometri.