Non sarà un omaggio a Don Camillo e a Peppone, la cui interpretazione assicurata da Fernandel e Gino Cervi ha lasciato una traccia indelebile nel repertorio cinematografico nazionale.
Come avevano chiesto i promotori, cioè l’Associazione amici di don Gildo di Pradipozzo (Venezia), l’omaggio al giornalista e scrittore Giovanni Guareschi, nato a Fontanelle di Roccabianca (Parma) un secolo fa e scomparso a Cervia nel 1968, offre un ritratto del commemorato. È un disegno nato in condizioni difficili; venne effettuato, nel lager di Bremerwörde, da un compagno di prigionia, il pittore e musicista Arturo Coppola.
Del bozzetto di partenza ha perso il verde-bianco-rosso destinato a richiamare l’Italia, ma ha mantenuto l’abbreviazione del nome di battesimo, certo non elegante. Richiama un’altra troncatura, compiuta nel 2007 da San Marino per la serie dedicata a Giuseppe Garibaldi.
Il francobollo costa 60 centesimi ed uscirà il giorno esatto dell’anniversario, ossia l’1 maggio; avrà sottolineatura marcofila negli uffici postali di Fontanelle e Brescello (Reggio Emilia), centro reso famoso dalle avventure fra il battagliero parroco e il sindaco comunista.
Vanno aggiunte, poi, altre iniziative: ad esempio, l’ulteriore obliterazione proposta già il 19 aprile a Busseto (Parma) e il probabile riallestimento del percorso organizzato l’anno scorso a Lodi, che vedeva il nucleo forte nel materiale postale conservato alla Fondazione Mondadori. Tutto questo attendendo il secondo tributo dentellato, nel caso specifico annunciato dal monte Titano per agosto.