Il pallone o il pianeta? In realtà, il dettaglio da sottolineare è un altro. Nel giro di pochi giorni, ancora due amministrazioni postali adottano il formato tondo. In entrambi i casi, con una scelta motivata. Il 12 aprile è stata la volta dell’Algeria, che ha scelto l’inconsueta foggia per ricordare un anniversario storico-calcistico. Il mezzo secolo trascorso dalla nascita della squadra organizzata dal Fronte di liberazione nazionale, composta da giocatori che abbandonarono il Campionato francese (la Guerra d’Algeria era ancora in corso) per giocare sotto la bandiera dei patrioti. “Rappresentando la causa a livello internazionale”, ricorda ora l’esperto nordafricano Med Achour Ali Ahmed, “questa gloriosa équipe fu la portavoce della giusta lotta del popolo algerino per raggiungere la sua libertà”. Giocò 91 partite, vincendone 67. Il francobollo da 38 dinari è inserito in un foglietto che offre il team al completo. Le facce del pianeta sono protagoniste, invece, dei due 55 centesimi adesivi firmati dall’Eire. Usciranno il 28 aprile in carnet da dieci e rappresentano l’interpretazione irlandese dell’“Anno internazionale del pianeta Terra”. Il soggetto è tratto dal lavoro in plastilina creato da due undicenni dublinesi, Conor Reid e Mohammed Rahman, durante un gruppo di lavoro sul tema. Il monito, ripreso da una serie di fotografie inserite nel libretto, è che ognuno di noi tiene il mondo fra le sue mani.
Pallone o pianeta? Sempre tondi sono
21 Apr 2008 00:23 - FROM ABROAD
Da Algeri a Dublino: due emissioni si allontanano dai tradizionali formati