Al debutto nel 1995, il libro di Giulio Paravagna ritorna ora con una nuova edizione. È “Varietà di riporto nei francobolli della Repubblica italiana”. Riguarda il periodo in cui veniva usata la filigrana ruota alata, quindi dal 1945 (formalmente ancora Regno) al 1955.
In 176 pagine con illustrazioni in bianco e nero elenca -precisa l’autore- “quei piccoli difetti di stampa, generati da modeste imprecisioni di lavorazione nella preparazione del cilindro o della lastra o anche da scarsa pulizia degli stessi, che si ripetono costantemente nella medesima posizione in tutti i fogli o almeno in buona parte della tiratura”. Minute e numerosissime variazioni, di poco o nessun valore economico, ma che “possono comunque essere fonte di grande divertimento”.
Lo studio è edito dall’Associazione filatelia italiana specializzata ed è riservato ai soci contro 18,00 euro. “Rispetto all'edizione 1995 -aggiunge il presidente dell’Afis, Marcello Manelli- è stato completamente riscritto, aggiornato e approfondito”. Non a caso, ora è organizzato in tre volumi, di cui questo rappresenta il primo. Impostato in ordine cronologico per emissione, dedica il maggior spazio, naturalmente, alle serie ordinarie, ossia “Democratica”, “Italia al lavoro” e “Siracusana”. Alcune pagine riguardano le macchine da stampa impiegate.