Ricordata nel centenario con due dentelli da 25 e 60 lire il 2 gennaio 1959 (ma citata anche in uno dei 300 lire per “Italia ‘85” del 25 ottobre 1985 e nella serie sammarinese di otto esemplari -tagli da 1, 2, 3, 4, 5, 25 e 60 lire nonché il 200 lire aereo- del 16 ottobre 1959), l’opera di Tommaso Aloysio Juvara, impiegata per le cartevalori di Sicilia uscite a Capodanno del 1859, torna ad essere ripresa per il secolo e mezzo.
Questa volta, il modello scelto è il mezzo grano. Con, in più, il timbro a ferro di cavallo capovolto, ideato insieme ai francobolli così da non deturpare l’immagine di Ferdinando II. Sullo sfondo della vignetta, infine, si intravede un particolare della cartina doganale del Regno borbonico.
Il 60 centesimi è pronto all’uscita, prevista il 18 giugno; è il giorno in cui apre la manifestazione “Sicilia 2009”, organizzata dall’Unione filatelica siciliana con il supporto della Fondazione Banco di Sicilia ed allestita a Palermo, presso l’ex Deposito locomotive di via Messina Marine.
Il nuovo arrivato sarà tenuto a battesimo, con l’annullo del primo giorno, alle Poste centrali di via Roma 320.