Annullo e cartolina per la cassetta postale che, fino al terremoto del 6 aprile 2009, svolgeva il suo servizio all’Aquila, esattamente in piazzetta Pasquale Paoli (via Vincenzo De Bartholomaeis). Entrambi realizzati da Poste italiane per sostenere il progetto dell’Unione stampa filatelica italiana: dare al contenitore un futuro come testimone della tragedia piombata sull’Abruzzo. Rendendo omaggio, in particolare, alle ventisei persone morte sotto l’adiacente palazzina che si affacciava su via Campo di Fossa al 6/B.
La cartolina sarà in vendita a 5,00 euro durante “Italia 2009”, presso gli stand di Bolaffi, Centro italiano filatelia tematica, Sebastiano Cilio, Cronaca filatelica, Federazione fra le società filateliche italiane, Istituto di studi storici postali, Unificato e Vaccari. “L’intero ricavato -precisa il presidente dell’Usfi, Danilo Bogoni- verrà impiegato per ripristinare la cassetta e ricordare, in questo modo, le vittime”. Volendo, potrà essere affrancata e timbrata con l’annullo speciale, disponibile dal 21 ottobre.
L’Usfi -viene sottolineato dal sodalizio- ha scoperto la cassetta, tolta dal servizio perché ammaccata e ormai inservibile, in un deposito. “Visto il significato che rappresenta -anche alla luce delle testimonianze fornite dal consocio Sante Borrelli che, in qualità di brigadiere della Guardia di finanza, ha operato sul posto tra i soccorritori- ha deciso di adottarla. Auspicando che non finisca distrutta, ma sia recuperata e, se possibile, donata al Museo storico pt di Roma, che già conserva quanto rimasto dell’ufficio telegrafico principale di Messina dopo il sisma del 1908”.
L’originale sarà esposto al “Festival internazionale della filatelia”. La testimonianza ed il progetto verranno presentati all’apertura dell’assemblea che l’Usfi terrà venerdì 23 ottobre alle ore 15.30 presso la stessa manifestazione, nella sala Fori imperiali. La partecipazione è libera.