Massimo Taparelli D’Azeglio (1798-1866), ricordato non quanto presidente del Consiglio, sostenitore di un corso pacifico con l’Austria o come pittore ed autore di romanzi storici, fra cui l’“Ettore Fieramosca”. Ma come primo governatore della Provincia di Milano. È questo, come ormai si sapeva, il soggetto principale del francobollo per il secolo e mezzo dell’Ente.
Un riferimento dotto, così da evitare la mera citazione del simbolo istituzionale o dell’edificio. Edificio -nel caso specifico palazzo Isimbardi- che comunque compare, sia pure in un più gradevole sfondo.
L’esemplare, dal costo di 60 centesimi, arriverà il 19 marzo, giorno inaugurale di “Milanofil” -il salone collezionistico dove verrà impiegato l’annullo fdc- e rush conclusivo della campagna elettorale, anche se non interesserà direttamente la Provincia. Il bollettino illustrativo sarà firmato dall’attuale presidente, Guido Podestà.