Gli annulli non mancano, ma -va da sé- a catturare l’attenzione sono soprattutto le produzioni dentellate. Se l’iniziativa del Vaticano è la vera sorpresa del 2010, altri Paesi si stanno predisponendo alla Pasqua attraverso cartevalori specifiche.
Al solito, i soggetti oscillano tra il laico ed il religioso. Esaminando le emissioni degli ultimi giorni si nota l’80 fiorini ungherese, uscito l’1 marzo, che ritrae un coniglio.
Un’altra coppia di roditori -richiamata dalle lunghe orecchie, anche se i corpi sono diventati delle uova- è stata adottata pure in Finlandia, giunta l’8 marzo con un prima classe da 80 eurocentesimi autoadesivo e confezionato in carnet da dieci.
Due i soggetti polacchi, disponibili da venerdì 5, così da accontentare esigenze diverse: l’1,55 zloty (tirato in venti milioni di pezzi, e qualcosa vorrà dire!) riprende l’agnello, mentre il 2,40 ripiega sulle uova.
Domani, invece, sarà il turno della Romania, che ha scelto, per il suo omaggio da 1,00 leu, una icona in legno del secolo scorso, dedicata alla Resurrezione. Otto esemplari ed una vignetta compongono il minifoglio.