Il confronto fra un francobollo (conquistato dalla Provincia di Milano per il suo centocinquantesimo anniversario) e un annullo (pagato dalla Provincia di Piacenza per il medesimo giro di boa) di certo non regge. L’unica consolazione per la città emiliana è che il richiamo postale arriverà un giorno prima rispetto a quello relativo al capoluogo lombardo. Oggi, insomma, il manuale, e solo domani la carta valore.
L’obliterazione suggellerà una cerimonia che vuole essere itinerante. Alle ore 10 il presidente dell’Ente, Massimo Trespidi, si porterà con i suoi predecessori, i membri della Giunta e del Consiglio a palazzo Mandelli, sede della Provincia dal 1860 al 1887 ed oggi affidato alla Banca d’Italia. Alle 10.30 la tappa a palazzo Scotti da Vigoleno, in via San Giovanni, punto di riferimento dal 1887 al 1921 e che adesso accoglie la Prefettura. Infine, il ritorno nell’edificio attuale, in via Garibaldi 50, dove dalle 11 alle 17 sarà disponibile il bollo. La cerimonia pubblica è prevista nella sala del Consiglio e al termine verrà inaugurata la mostra allestita nell’atrio.
I festeggiamenti proseguiranno sabato 20 e venerdì 26 marzo con le visite che Massimo Trespidi intende compiere ad alcune infrastrutture del territorio realizzate dalla Provincia, o alla cui realizzazione ha contribuito.