Ha perso (ovviamente) i fasci e piano piano, seguendo l’evoluzione del gusto, è stato semplificato nel tratto. Fino ad arrivare al 2010, ripensato per sottolineare il secolo di attività. È il logo della Confindustria, che nella carta valore risulta -come “Vaccari news” aveva anticipato ieri sera- caratterizzato da un pesante vortice di frecce associato al verde-bianco-rosso nazionale. Il francobollo vale 1,40 euro; rappresenta quindi un secondo porto (da 20 a 50 grammi) per l’interno. Sarà disponibile in quattro milioni di pezzi, con annullo fdc allo spazio filatelia di Milano dal 5 maggio. Il bollettino illustrativo è dovuto alla presidente, Emma Marcegaglia. La quale, a proposito del giro di boa compiuto dall’organizzazione, ha commentato: “I suoi valori fondamentali -lo spirito imprenditoriale, il lavoro, lo sviluppo, la capacità di fare- hanno contribuito in maniera determinante a cambiare l’Italia, a farla crescere. Per questo il centenario di Confindustria appartiene a tutti: alla storia, alla cultura, alla voglia di futuro dell’intero Paese, di ogni cittadino italiano. In tale spirito, Confindustria vive e interpreta il centenario non solo come una ricorrenza da celebrare, ma come un’occasione per approfondire, conoscere, comunicare, scoprire. Per unire insieme memoria e proposta, identità collettiva e talenti territoriali. Sono nate così le iniziative speciali del centenario, dalla realizzazione di opere editoriali a mostre d’arte contemporanea e di fotografia, fino ai grandi convegni di approfondimento. Per parlare e ascoltare, per condividere con grande spirito civile un’idea di futuro del nostro Paese”. Oggi è la principale struttura rappresentativa delle imprese manifatturiere e di servizi in Italia. Raggruppa, su base volontaria, 142.762 realtà di tutte le dimensioni, per un totale di 5.235.029 addetti. Fra esse, figura Vaccari srl.
Da cento anni è Confindustria
07 Apr 2010 11:55 - ITALIAN ISSUES
Rivelata oggi l’immagine del francobollo; sarà disponibile dal 5 maggio