Da Candiolo (domani) a Grugliasco (venerdì 30), entrambi centri in provincia di Torino: al via, almeno dal punto di vista marcofilo, le celebrazioni per il 65° anniversario dalla Liberazione. Cinque le obliterazioni richieste, e una sola -quella appunto di Candiolo- sottoscritta da un Ente territoriale, nel caso specifico il Comune, che così intende ricordare il ventesimo dalla scomparsa di Sandro Pertini. Attività unica -sempre sotto un aspetto postale- pure da parte dell’Associazione nazionale partigiani d’Italia, impegnata a Mosso (Biella). Per le restanti situazioni, l’iniziativa è stata presa da Centro italiano filatelia resistenza (a Gandino, nella Bergamasca, dove organizza una mostra dal 24 al 27 aprile in biblioteca, orario 10-18), Associazione piemontese amatori cartoline (a Torino, per un altro appuntamento collezionistico dal 24 al 27, presso il Circolo ufficiali di presidio, in corso Vinzaglio 6) ed Istituto comprensivo “66 Martiri” di Grugliasco (per ricordare la strage, cui è intitolata la scuola, compiuta da una divisione tedesca in ritirata). Possibili integrazioni a parte, è evidente l’assenza di Milano, capitale morale della Resistenza e organizzatrice, sabato 24, delle celebrazioni cui parteciperà, fra l’altro, il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Il capo dello Stato assisterà alla interpretazione di brani tratti da lettere scritte dai condannati a morte della Resistenza europea. Il giorno dopo sarà a Roma, per la seconda parte delle cerimonie. E anche qui, i marcofili resteranno a bocca asciutta.
Marcofilia, parte il 65° della Liberazione
22 Apr 2010 19:11 - NEWS FROM ITALY
Grande assente Milano, che sabato per la ricorrenza accoglierà il presidente della Repubblica
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