L’ipotesi sul soggetto del francobollo per Roma capitale, focalizzata l’1 marzo quando la data di emissione veniva spostata dal 20 aprile al 20 settembre, si è rivelata corretta.
L’acquerello impiegato per la vignetta -ed è la prima volta che si registra un richiamo così esplicito- raffigura una veduta di piazzale di Porta Pia con, in primo piano, il monumento al Bersagliere, opera in marmo e bronzo realizzata dallo scultore Publio Morbiducci. Sullo sfondo, invece, compare lo storico passaggio, realizzato nel 1561-1564 su disegno di Michelangelo, che si apre nelle mura Aureliane. Non la famosa “breccia”, ubicata un po’ più verso villa Borghese e davanti alla quale c’è una colonna che richiama quel 20 settembre 1870, quando i militari italiani entrarono nella città mettendo fine allo Stato Pontificio.
È la quarta tappa della serie originata il 21 aprile 2007 richiamando il foro Romano. Sempre nel giorno del “Natale” cittadino, in seguito sono stati citati i fori Imperiali (2008) e piazza di Spagna (2009).
Anche questo esemplare, come i precedenti, è stato realizzato da Giorgio Borghesani, costa 60 centesimi ed avrà l’obliterazione figurata allo spazio filatelia cittadino; il bollettino è dovuto al sindaco di Roma, Gianni Alemanno.