“Delle gustosissime e sconosciute imitazioni, eseguite non da un’associazione per delinquere, ma da solitari artisti. Eh, sì! dobbiamo parlare di artisti perché ogni riproduzione è una piccola opera d’arte, eseguita in punta di pennino o di pennello, con inchiostri e acquarelli”. Così Stefano Alessio presenta alcune frodi postali d’epoca che si distinguono da quelle in genere conosciute. La documentazione è nell’articolo “Falsi d’autore”, uno di quelli che caratterizzano il nuovo numero, il 53°, di “Vaccari magazine”, il semestrale edito dalla società Vaccari (un numero: 20,00 euro, l’abbonamento al 2015: 35,00).
In 112 pagine con illustrazioni a colori, ecco diversi studi che spaziano tra Otto e Novecento, per scoprire capitoli della filatelia e della storia postale puntando soprattutto al Bel Paese. Dai francobolli riservati agli enti semistatali (di Fabio Bonacina) alle carte dell’emissione lombardo-veneta risalente al 1850 (Benjamin Bernstein e Massimiliano Ferroni), dalle buste manipolate di Romagne (Guido Morolli) al raggio limitrofo tra Ducato di Savoia e Svizzera (Giovanni Boschetti), dalla prima cartolina postale commemorativa nazionale (Daniele Cesaretti) alla Convenzione del 1853 sottoscritta fra Governo sardo e Compagnia transatlantica (Giorgio Magnani). Naturalmente, i citati non sono che degli esempi.
Vanno aggiunti, inoltre, i lavori di maggiore respiro, che quindi si sviluppano su più puntate. Riguardano i rapporti tra Lombardo-Veneto e Due Sicilie dal 1815 al 1866 (Lorenzo Carra), gli isolati per la città negli Antichi Stati (Diego Carraro), le relazioni con l’estero dei Dipartimenti del Panaro e del Crostolo (Fabrizio Salami), le corrispondenze tra Pontificio e “province usurpate” (Massimo Manzoni, Giuliano Padrin), gli scambi epistolari fra province orientali italiane ed ex Regno di Jugoslavia (Luigi Sirotti).
Dal canto suo, il direttore, Paolo Vaccari, oltre a firmare l’intervento “Cataloghi di quotazioni e quotazioni di mercato”, al solito ha seguito le rubriche, che spaziano dalla situazione commerciale alle segnalazioni.