Una nuova attenzione per il dipartimento alle comunicazioni e, più nel dettaglio, per il settore postale? Difficile dirlo, ma il passaggio di Paolo Romani da sottosegretario a viceministro potrebbe essere letto in questa direzione. E risponde ad un’attesa emersa già un anno fa, all’epoca dell’attribuzione degli incarichi dopo la formazione del Governo.
Il medesimo avanzamento è stato ottenuto da Adolfo Urso, che nel maggio 2008 era stato chiamato allo Sviluppo economico per seguire il commercio con l’estero.
Le nomine sono state formalizzate ieri. Oltre a Romani e Urso, il pacchetto ha premiato il sottosegretario Michela Vittoria Brambilla, diventato ministro senza portafoglio per il Turismo. Al tempo stesso, hanno ottenuto il titolo di viceministri i sottosegretari Roberto Castelli (Infrastrutture e trasporti), Giuseppe Vegas (Economia e finanze) e Ferruccio Fazio (Salute, settore oggi sottoposto al ministero a Lavoro, salute e politiche sociali ma che, in base ad una proposta di legge, sarebbe destinato a tornare autonomo).