È durato poche ore il vuoto ai piani alti di via Molise, dove ha sede il ministero allo Sviluppo economico. Le ipotesi che circolavano in mattinata sono state confermate e messe nero su bianco nel pomeriggio, al Quirinale. Di ritorno da Genova, dove ha aperto le iniziative per il centocinquantesimo della spedizione garibaldina (e, in prospettiva, per l’analogo anniversario -che cadrà nel 2011- dell’Unità del Paese), il capo dello Stato, Giorgio Napolitano, ha incontrato il presidente del Consiglio. Firmando il decreto con cui si accettano le dimissioni di Claudio Scajola e si affida l’interim del dicastero allo stesso Silvio Berlusconi. Secondo gli osservatori, la soluzione adottata potrebbe essere provvisoria, ma in questo momento è difficile valutare per quanto tempo durerà.
Sviluppo economico: l’interim a Silvio Berlusconi
05 Mag 2010 19:08 - NEWS FROM ITALY
Nel pomeriggio di oggi il presidente della Repubblica, di ritorno da Genova, ha incontrato il premier e firmato il decreto