La serie “Capolavori che ritornano” è uscita a San Marino il 26 febbraio scorso, e la mostra omonima che intendeva promuovere si è chiusa a Roma il 15 giugno. Ma la Banca popolare di Vicenza, sponsor dell’iniziativa, ha guardato più in là, utilizzando i francobolli sammarinesi per spedire la propria corrispondenza. Come la relazione finanziaria semestrale consolidata del Gruppo, sottoscritta dal presidente Giovanni Zonin. In calce alla lettera l’amministratore ha aggiunto una piccola comunicazione supplementare, un “post scriptum”. Nel quale spiega che il francobollo impiegato riproduce un dipinto di proprietà della stessa Banca. La “straordinaria emissione” -viene precisato- “ha inteso sottolineare il mecenatismo culturale della Popolare di Vicenza ed il suo impegno nel recupero di lavori della pittura italiana”. Per questo “spero che il francobollo le giunga gradito e che le faccia piacere conservarlo”.
Finita la mostra, la promozione continua
16 Ott 2008 15:02 - NEWS FROM ITALY
La Banca popolare di Vicenza impiega i francobolli sammarinesi per valorizzare il proprio patrimonio artistico. E, per i più distratti, c’è pure un richiamo di accompagnamento