Nacque il 10 agosto 1810, ma il Consiglio regionale del Piemonte ricorda il bicentenario di Camillo Benso conte di Cavour con anticipo, così da citarlo nell’ambito del “Salone internazionale del libro”, in corso fino a lunedì presso la sede espositiva del Lingotto. Non a caso, nell’area della fiera occupata dall’istituzione, “Piazzetta parole di Piemonte”, lo statista campeggia con un ritratto, associato all’immagine di alcuni dei castelli presenti nella zona. E domani sarà protagonista. Con l’annullo speciale, e poi con alcune iniziative che lo richiamano e si svilupperanno fino a domenica, quando sotto i riflettori ci sarà il Risorgimento nel suo complesso (e verrà posto in uso un secondo manuale, afferente la spedizione dei Mille). Ulteriori bolli sull’intervento garibaldino verranno impiegati ancora domani a Calatafimi Segesta (Trapani) per commemorare l’omonima battaglia e a Prato dove si consumerà la conferenza “Dalla spedizione dei Mille all’Unità d’Italia”. Alla lista delle obliterazioni si aggiungerà, ma solo il giorno 20, l’omaggio di Atri (Teramo), espressamente dedicato ad uno dei volontari, Pietro Baiocchi, nativo del paesino abruzzese e morto negli scontri di Palermo.
Bicentenario, ma con anticipo
14 Mag 2010 20:53 - NEWS FROM ITALY
Tra gli annulli di questi giorni relativi al Risorgimento, l’omaggio torinese per Camillo Benso