Omaggi premio

VALIDI SOLO CON ACQUISTO DI LIBRI
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Le classi degli omaggi premio possono essere combinate fra loro a piacimento
Combinazioni possibili:
-1 libro di classe B = 2 libri di classe A;
-1 libro di classe C = 4 di classe A
oppure 2 di classe B
oppure 1 di classe B + 2 di classe A

Ordini superiori a EUR 150 prevedono comunque l'invio di 1 solo omaggio premio di classe C o equivalente combinazione di classe A e B.

Gli omaggi premio non sono validi:
- con gli acquisti della vendita 1x1
- per i rivenditori

classe A: con ordini da EUR 30 a EUR 59,99

classe B: con ordini da EUR 60 a EUR 149,99

classe C: con ordini superiori a EUR 150


Omaggi premio di classe A
Cod. 839E

OMAGGIO CLASSE A


Arturo Ciaglia
TASCABILI INTERCARD n.9 - CLEMENTE TAFURI
Cartoline (1)

16 pp. - ill. a colori - ril. punto metallico - ed. 1997
In italiano
VALUTAZIONI IN LIRE

ANCHE IN OMAGGIO (classe A)

Pubblicazione facente parte della serie di tascabili con la catalogazione e riproduzione di cartoline brevemente descritte, suddivise per argomento e/o autore.
Cod. 836E

OMAGGIO CLASSE A


Ivo Mataloni
TASCABILI INTERCARD n.6 - BASILIO CASCELLA
Cartoline

12 pp. - ill. a colori - ril. punto metallico - ed. 1997
In italiano
VALUTAZIONI IN LIRE

ANCHE IN OMAGGIO (classe A)

Pubblicazione facente parte della serie di tascabili con la catalogazione e riproduzione di cartoline brevemente descritte, suddivise per argomento e/o autore.
Cod. 2485E

OMAGGIO CLASSE A


a cura del Circolo Filatelico Numismatico Tarcentino
ANNULLI TONDO-RIQUADRATI E DOCUMENTI POSTALI
DEL "FRIULI" - Parte quinta: Province di Udine e Pordenone
Aggiornamenti - Tabelle riassuntive
Catalogo impronte - Elenco Stabilimenti Postali

68 pp. - ill. b/n e a colori - ril. punto metallico - ed. 2012
In italiano

ANCHE IN OMAGGIO (classe A)

Questo quinto volume propone le diverse impronte scoperte dalla pubblicazione delle precedenti parti relativamente alle impronte dei timbri tondo-riquadrati per le località appartenenti alle province di Udine e Pordenone.
Seguono i prospetti degli stabilimenti postali e il catalogo delle impronte delle località appartenenti ai seguenti distretti: Udine, San Daniele, Spilimbergo, Maniago, Sacile, Pordenone, San Vito al Tagliamento, Codroipo, Latisana, Palmanova, Cividale, San Pietro al Natisone, Moggio Udinese, Ampezzo, Tolmezzo, Gemona, Tarcento.
Presentati anche i bolli degli uffici ambulanti e telegrafici.
A chiusura, un elenco alfabetico dei 17 distretti e degli stabilimenti postali che li formavano.
Cod. 2148E

OMAGGIO CLASSE A


a cura del Circolo Filatelico Numismatico Tarcentino e di Mario Pirera, Pierantonio Viotto e Gabriele Gastaldo
ANNULLI TONDO-RIQUADRATI E DOCUMENTI POSTALI
DEL "FRIULI" - Parte quarta
Provincia di Udine - Distretto di Udine - Aggiornamenti

68 pp. - ill. a colori - ril. punto metallico - ed. 2008
In italiano

ANCHE IN OMAGGIO (classe A)

Questo quarto volume illustra le impronte dei timbri tondo-riquadrati e riproduce i documenti degli stabilimenti postali e telegrafici del Friuli, per le località appartenenti al Distretto n.1 di Udine.
Sono presentati anche il prospetto e i documenti postali di tre stabilimenti delle località di Forgaria, Cornino e Flagogna appartenenti al Distretto n.3 di Spilimbergo.
Diviso per stabilimenti (venti) in ordine alfabetico, con indicazioni quali denominazione, tipo e classe, numeri frazionari, la riproduzione del bollo, di un documento postale recante il bollo e di eventuali varianti.
Cod. 1473E

OMAGGIO CLASSE A

IN ESAURIMENTO



SICIL POST MAGAZINE
Anno II - n.1 - giugno 2001

52 pp. - ill. a colori - brossura - ed. 2001
In italiano e inglese

ANCHE IN OMAGGIO (classe A)

Rivista dell'Associazione di Storia Postale Siciliana

* Nino Aquila, Parallelismi e divergenze fra le due emissioni filateliche specifiche per l'isola di Sicilia
* H. Schloss, I segni di autenticità nei francobolli di Sicilia
* Antonino Pecoraro, Un bollo di censura dell'Occupazione Alleata in Sicilia - Per una catalogazione aggiornata degli annulli tondo riquadrati di Sicilia
* Andrea Corsini, I bolli delle poste di Marsala
* Leonardo Di Bella, Le officine di posta di S.Marco e di Fiumefreddo
* Antonio Di Pasquale, Qualche aggiornamento al "Catalogo specializzato dei bolli e degli annullamenti postali"
* Giuseppe Marchese, Posta cavalli
* Luigi Sirotti, I servizi postali in Sicilia dal maggio 1860 al 30 aprile 1861
Cod. 1988E

OMAGGIO CLASSE A


a cura del Circolo Filatelico Numismatico Tarcentino e di Mario Pirera, Pierantonio Viotto e Gabriele Gastaldo
ANNULLI TONDO-RIQUADRATI E DOCUMENTI POSTALI
DEL "FRIULI" - Parte terza - Provincia di Udine - Distretti di:
San Daniele del Friuli - Codroipo - Latisana - Palmanova -
Cividale del Friuli - San Pietro al Natisone - Tarcento

88 pp. - ill. a colori - ril. punto metallico - ed. 2007
In italiano

ANCHE IN OMAGGIO (classe A)

Questo terzo volume illustra gli annulli tondo-riquadrati utilizzati nella provincia di Udine dal 1891 al 1913, nei distretti di San Daniele del Friuli, Codroipo, Latisana, Palmanova, Cividale del Friuli, San Pietro al Natisone, Tarcento.
Diviso per distretti, presenta i vari stabilimenti postali, in ordine alfabetico, con indicazioni quali denominazione, tipo e classe, numeri frazionari, la riproduzione del bollo, di un documento postale recante il bollo e di eventuali varianti.
Cod. 2853E

VOLUME SOLO IN OMAGGIO



PER LA TUTELA DELLA RACCOLTA, COLLEZIONE E STUDIO DELLE CARTE POSTALI EX PUBBLICHE
Con aggiornamento nuovi ritrovamenti aprile 2023

64 pp. - ill. a colori - ril. punto metallico - ed. 2022
In italiano

A integrazione degli Atti del Convegno al Senato del gennaio 2022 finalizzato al chiarimento della situazione relativa alla legittima detenzione di documenti di possibile rilevanza storico-archivistica di provenienza pubblica, ecco un decalogo ragionato con esempi di documenti postali che sono stati oggetto di scarto.

Questo Quaderno vuole essere un contributo per far chiarezza sulla ormai nota vicenda della liceità del possesso a fine collezionistico e della commerciabilità di lettere che portano un indirizzo riferito ad un Ente Pubblico. Intende essere una sorta di manuale pratico che sintetizza e mostra i vari documenti che hanno posto le basi per la realizzazione del Convegno di Roma.

Il lavoro di ricerca per documentare la perfetta legalità della raccolta, collezione e studio delle carte postali ex pubbliche da parte di privati collezionisti e studiosi continua e consente nuovi interessanti ritrovamenti, in gran parte della Croce Rossa Italiana, rinvenuti su un mercato pubblico.
Vito Salierno
LA CENSURA POSTALE IN LOMBARDIA

64 pp. - formato cm 17x24 - brossura - ed. 2004
collana "Ritrovati"
In italiano

ANCHE IN OMAGGIO (classe A)

ISBN: 88-85335-75-6
978-88-85335-75-2
La violazione del segreto epistolare è stata una prassi costante in tutti i tempi e ovunque, non solo nei confronti della posta di stato e diplomatica, cosa comprensibile anche se non giustificabile, ma anche di quella civile ed ecclesiastica. La cosa era risaputa a tal punto che gli stessi estensori delle lettere si premunivano usando cifrari ed evitando di menzionare nelle lettere nomi o fatti che rischiassero di diventare pubblici in caso di intercettazione.
Lo stesso Bismarck, il "cancelliere di ferro", ne era consapevole tanto da scrivere alla moglie Johanna di evitare nelle sue lettere di citare nomi e giudizi su persone perché non desiderava far conoscere all'esterno i suoi interessi.

Un argomento così vasto, se trattato in generale, rischia di diventare troppo generico e vago e di non dare un'idea precisa della sua complessità. Si è pertanto di proposito ristretto il campo di indagine alla Lombardia concentrando le ricerche nello spazio, la Lombardia austriaca poi Lombardo-Veneto per l'appunto, e nel tempo, un secolo o poco più di dominazione austriaca compreso il non meno interessante interludio francese.

La maggior parte delle notizie inedite provengono dall'Archivio di Stato di Milano, Fondo Presidenza di Governo.
Vito Salierno, laureato in giurisprudenza, con successive specializzazioni in storia diplomatica, lingua e cultura urdu, lingua e letteratura inglese, si è interessato alla storia postale durante gli anni trascorsi in Pakistan (1960-1964) in qualità di Direttore dell'Istituto Italiano di Cultura e Addetto Culturale a.i. all'Ambasciata d'Italia. A Karachi è infatti entrato in contatto con gli ambienti filatelici locali dove è stato iniziato alla storia postale di indirizzo inglese.
Rientrato in Italia per motivi di insegnamento, ha iniziato a collaborare nel 1965 al "Collezionista" di Torino, scrivendo in seguito anche per "Filatelia" e "Francobolli" di Roma e per il "Notiziario ASIF" di Torino. Dal 1975 al 1984 ha diretto la rivista bimestrale "Il Nuovo Corriere Filatelico" di Firenze. Per dodici anni ha presieduto la Commissione per la storia postale della Fédération Internationale de Philatélie; dal 1975 è stato giurato internazionale per la storia postale e per la letteratura filatelica. Nel 1982 gli è stato assegnato l'Oscar del giornalismo filatelico.
Fra i suoi testi divulgativi ricordiamo il "Fascino discreto della posta e del francobollo" (1990), il "Manuale di filatelia" (1992), e la collana di "Bibliografia filatelica e storico-postale ragionata" dell'area italiana giunta al settimo volume.
Per la nostra casa editrice ha pubblicato nel 2004 "La censura postale in Lombardia" e "La posta austriaca a Roma", nel 2006 il primo volume (Italia-Svizzera) e nel 2011 il secondo (Italia-Francia) della serie "Le relazioni postali dell'Italia nell'Ottocento. Convenzioni e tariffe postali - Elenco ragionato delle corrispondenze in periodo filatelico".
È venuto a mancare il 24 febbraio 2013.
Cod. 2206E

OMAGGIO CLASSE A


Alessio Franco
CATALOGO 2009 VALORI GEMELLI
DI REGNO - R.S.I. - LUOGOTENENZA
POSTA AEREA - PUBBLICITARI

168 pp. - ill. a colori - brossura - ed. 2009
VALUTAZIONI IN PUNTI
In italiano

ANCHE IN OMAGGIO (classe A)

Catalogo dei valori gemelli italiani, cioè francobolli con lo stesso valore facciale ma vignette differenti, suddivisi per tipo e periodo di emissione. L'autore ha preso in considerazione solo emissioni di posta ordinaria e commemorativi in quanto facenti parte di uno stesso servizio postale, escludendo quindi le possibili combinazioni con posta aerea, espressi, segnatasse, pacchi, ecc. in quanto non considerati "gemelli naturali".
La catalogazione comprende il Regno d'Italia dal 1901, la Repubblica Sociale, la Luogotenenza, la Posta Aerea e i Pubblicitari. Per quanto riguarda la Posta Aerea, sono esclusi i valori emessi solo e specificatamente per primi voli, voli speciali, crociere, espressi aerei, eventuali incroci.

INDICE

Note dell'autore
Tabelle punteggi
CAP.I - Regno d'Italia - Vittorio Emanuele III: Posta ordinaria da Floreale 1901 a Rossini 1942
CAP.II - Repubblica Sociale Italiana: Posta ordinaria da G.N.R. 1944 a Bandiera 1944
CAP.III - Luogotenenza: Posta ordinaria da Lupa 1944 a Novara 1945-46
CAP.IV - Regno d'Italia - Vittorio Emanuele III: Posta aerea da Effigie 1926-28 a Impero 1938
CAP.V - Regno d'Italia - Vittorio Emanuele III: Pubblicitari
Cod. 1539E

OMAGGIO CLASSE A


CARTINA DEI TERRITORI ESTENSI

Stampa a colori - formato cm 68x49,5 - ed. 2002
Spedizione in tubo a parte
Non piegata

ANCHE IN OMAGGIO (classe A)
PIEGATA

Riproduzione carta topografica del '600 disegnata e acquerellata a mano con orientamento a sud.
Cod. 1540E

OMAGGIO CLASSE A


CARTINA DEL DUCATO DI MODENA

Stampa a colori - formato cm 77,6x62,5 - ed. 2002
Spedizione in tubo a parte
Non piegata

ANCHE IN OMAGGIO (classe A)
PIEGATA

Riproduzione carta topografica del Ducato di Modena di epoca 1849-1850.
Vito Salierno
LA POSTA AUSTRIACA A ROMA

64 pp. - formato cm 17x24 - brossura - ed. 2004
collana "Ritrovati"
In italiano

ANCHE IN OMAGGIO (classe A)

ISBN: 88-85335-76-4
978-88-85335-76-9
Affascinanti per i risvolti diplomatici e storico-politici sono le vicende di un ufficio di posta a Roma, prima veneto, poi milanese, quindi austriaco, a seconda degli avvenimenti che si sono susseguiti nei secoli dal Medioevo ai primi decenni dell'Ottocento. Se ne sono interessati molti studiosi, chi sotto l'aspetto giuridico, chi sotto quello diplomatico, chi sotto quello storico-politico, chi sotto quello postale in senso stretto e chi sotto l'aspetto marcofilo, cioè dei bolli impiegati nel breve periodo di tempo d'uso dal 1802 al 1809.

Agli inizi il problema investe la Curia romana e i Papi in prima persona, in particolare Pio V, poi gli avvocati Giuseppe Benetti, concistoriale, e Carlo Fea, commissario all'antichità. Successivamente Pio IX e il cardinale Ercole Consalvi prima e dopo il Congresso di Vienna da una parte e il principe di Metternich dall'altra sotto l'aspetto giuridico-diplomatico.
Nella seconda metà del Novecento il problema è appannaggio degli specialisti che lo affrontano sotto l'aspetto storico-politico: Wilhelm Beck nel 1959 e Silvio Furlani con gli studi settoriali condotti tra il 1946 e il 1951 e con quello specifico nel 1987.
Infine l'aspetto storico-postale e marcofilo fu ampiamente trattato da Mario Gallenga nel suo monumentale lavoro del 1988.

Scopo di questo lavoro è stato quello di fare un riepilogo del materiale noto, integrato da documenti scarsamente reperibili e da inediti dell'Archivio di Stato di Milano.
Vito Salierno, laureato in giurisprudenza, con successive specializzazioni in storia diplomatica, lingua e cultura urdu, lingua e letteratura inglese, si è interessato alla storia postale durante gli anni trascorsi in Pakistan (1960-1964) in qualità di Direttore dell'Istituto Italiano di Cultura e Addetto Culturale a.i. all'Ambasciata d'Italia. A Karachi è infatti entrato in contatto con gli ambienti filatelici locali dove è stato iniziato alla storia postale di indirizzo inglese.
Rientrato in Italia per motivi di insegnamento, ha iniziato a collaborare nel 1965 al "Collezionista" di Torino, scrivendo in seguito anche per "Filatelia" e "Francobolli" di Roma e per il "Notiziario ASIF" di Torino. Dal 1975 al 1984 ha diretto la rivista bimestrale "Il Nuovo Corriere Filatelico" di Firenze. Per dodici anni ha presieduto la Commissione per la storia postale della Fédération Internationale de Philatélie; dal 1975 è stato giurato internazionale per la storia postale e per la letteratura filatelica. Nel 1982 gli è stato assegnato l'Oscar del giornalismo filatelico.
Fra i suoi testi divulgativi ricordiamo il "Fascino discreto della posta e del francobollo" (1990), il "Manuale di filatelia" (1992), e la collana di "Bibliografia filatelica e storico-postale ragionata" dell'area italiana giunta al settimo volume.
Per la nostra casa editrice ha pubblicato nel 2004 "La censura postale in Lombardia" e "La posta austriaca a Roma", nel 2006 il primo volume (Italia-Svizzera) e nel 2011 il secondo (Italia-Francia) della serie "Le relazioni postali dell'Italia nell'Ottocento. Convenzioni e tariffe postali - Elenco ragionato delle corrispondenze in periodo filatelico".
È venuto a mancare il 24 febbraio 2013.
VERMEIL - VILLA MANIN PHIL 2005 Nazionale
16-18 settembre 2005
Villa Manin, Passariano, Friuli
Cod. 1375E

OMAGGIO CLASSE A


a cura di Vanni Alfani
BULLETTINS DES LOIS
DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA TOSCANA
n.79 settembre e novembre 1808 - n.128 gennaio 1809

56 pp. - formato cm 17x24 - brossura - rist. 2000
collana "Ritrovati"
In italiano

ANCHE IN OMAGGIO (classe A)

ISBN: 88-85335-34-9
978-88-85335-34-9
N.79 Deliberazioni della Giunta Toscana del 14 settembre e 14 novembre 1808 relative alla nuova organizzazione delle poste per le lettere Toscane.

N.128 Deliberazioni della Giunta Toscana del 7 gennaio 1809 riguardanti la posta dei cavalli.

Trascrizioni integrali dei documenti originali pubblicati nella raccolta del "Bollettino delle leggi, decreti imperiali e deliberazioni della Giunta Toscana pubblicati nei dipartimenti dell'Arno, dell'Ombrone e del Mediterraneo" editi a "Firenze, presso Piatti, Stampatore del Boll.o delle Leggi" ad iniziare dal cosiddetto periodo "Dauchy" fino all'occupazione da parte delle truppe napoletane sotto il comando di G. Murat.
Cod. 2582E

OMAGGIO CLASSE A


CARTOLINA MAXIMUM "CILIEGIA DI VIGNOLA IGP"
Poste Italiane
+ francobollo 2015 ciliegia di Vignola IGP + annullo speciale 6 giugno 2015

Stampa a colori - formato cm 10,5x15 - ed. 2015

ANCHE IN OMAGGIO (classe A)

La cartolina maximum predisposta da Poste Italiane in occasione della presentazione del francobollo per la ciliegia di Vignola IGP, il 6 giugno 2015, con il francobollo da 0,80 cent. dedicato alla ciliegia di Vignola IGP e l'annullo speciale del 6 giugno 2015.
Cod. 853E

OMAGGIO CLASSE A


Arturo Ciaglia
TASCABILI INTERCARD n.23 - ALDO MAZZA
Cartoline (1)

16 pp. - ill. a colori - ril. punto metallico - ed. 1997
In italiano
VALUTAZIONI IN LIRE

ANCHE IN OMAGGIO (classe A)

Pubblicazione facente parte della serie di tascabili con la catalogazione e riproduzione di cartoline brevemente descritte, suddivise per argomento e/o autore.
Cod. 1675E

OMAGGIO CLASSE A


Vito Salierno
BIBLIOGRAFIA FILATELICA E STORICO POSTALE RAGIONATA
LAZIO-EMILIA-MARCHE-UMBRIA

113 pp. - brossura - ed. 2003
In italiano

ANCHE IN OMAGGIO (classe A)

Utilissima bibliografia che elenca titoli di volumi o articoli di riviste relativi a Lazio, Emilia, Marche e Umbria.
Vito Salierno, laureato in giurisprudenza, con successive specializzazioni in storia diplomatica, lingua e cultura urdu, lingua e letteratura inglese, si è interessato alla storia postale durante gli anni trascorsi in Pakistan (1960-1964) in qualità di Direttore dell'Istituto Italiano di Cultura e Addetto Culturale a.i. all'Ambasciata d'Italia. A Karachi è infatti entrato in contatto con gli ambienti filatelici locali dove è stato iniziato alla storia postale di indirizzo inglese.
Rientrato in Italia per motivi di insegnamento, ha iniziato a collaborare nel 1965 al "Collezionista" di Torino, scrivendo in seguito anche per "Filatelia" e "Francobolli" di Roma e per il "Notiziario ASIF" di Torino. Dal 1975 al 1984 ha diretto la rivista bimestrale "Il Nuovo Corriere Filatelico" di Firenze. Per dodici anni ha presieduto la Commissione per la storia postale della Fédération Internationale de Philatélie; dal 1975 è stato giurato internazionale per la storia postale e per la letteratura filatelica. Nel 1982 gli è stato assegnato l'Oscar del giornalismo filatelico.
Fra i suoi testi divulgativi ricordiamo il "Fascino discreto della posta e del francobollo" (1990), il "Manuale di filatelia" (1992), e la collana di "Bibliografia filatelica e storico-postale ragionata" dell'area italiana giunta al settimo volume.
Per la nostra casa editrice ha pubblicato nel 2004 "La censura postale in Lombardia" e "La posta austriaca a Roma", nel 2006 il primo volume (Italia-Svizzera) e nel 2011 il secondo (Italia-Francia) della serie "Le relazioni postali dell'Italia nell'Ottocento. Convenzioni e tariffe postali - Elenco ragionato delle corrispondenze in periodo filatelico".
È venuto a mancare il 24 febbraio 2013.
Cod. 1422E

OMAGGIO CLASSE A


Vito Salierno
BIBLIOGRAFIA FILATELICA E STORICO POSTALE RAGIONATA
TOSCANA

63 pp. - brossura - ed. 2000
In italiano

ANCHE IN OMAGGIO (classe A)

Utilissima bibliografia che elenca titoli di volumi o articoli di riviste relativi alla Toscana.
Vito Salierno, laureato in giurisprudenza, con successive specializzazioni in storia diplomatica, lingua e cultura urdu, lingua e letteratura inglese, si è interessato alla storia postale durante gli anni trascorsi in Pakistan (1960-1964) in qualità di Direttore dell'Istituto Italiano di Cultura e Addetto Culturale a.i. all'Ambasciata d'Italia. A Karachi è infatti entrato in contatto con gli ambienti filatelici locali dove è stato iniziato alla storia postale di indirizzo inglese.
Rientrato in Italia per motivi di insegnamento, ha iniziato a collaborare nel 1965 al "Collezionista" di Torino, scrivendo in seguito anche per "Filatelia" e "Francobolli" di Roma e per il "Notiziario ASIF" di Torino. Dal 1975 al 1984 ha diretto la rivista bimestrale "Il Nuovo Corriere Filatelico" di Firenze. Per dodici anni ha presieduto la Commissione per la storia postale della Fédération Internationale de Philatélie; dal 1975 è stato giurato internazionale per la storia postale e per la letteratura filatelica. Nel 1982 gli è stato assegnato l'Oscar del giornalismo filatelico.
Fra i suoi testi divulgativi ricordiamo il "Fascino discreto della posta e del francobollo" (1990), il "Manuale di filatelia" (1992), e la collana di "Bibliografia filatelica e storico-postale ragionata" dell'area italiana giunta al settimo volume.
Per la nostra casa editrice ha pubblicato nel 2004 "La censura postale in Lombardia" e "La posta austriaca a Roma", nel 2006 il primo volume (Italia-Svizzera) e nel 2011 il secondo (Italia-Francia) della serie "Le relazioni postali dell'Italia nell'Ottocento. Convenzioni e tariffe postali - Elenco ragionato delle corrispondenze in periodo filatelico".
È venuto a mancare il 24 febbraio 2013.
Cod. 954E

OMAGGIO CLASSE A


Vito Salierno
BIBLIOGRAFIA FILATELICA E STORICO POSTALE RAGIONATA
LOMBARDIA - VENETO

172 pp. - brossura - ed. 1997
In italiano

ANCHE IN OMAGGIO (classe A)

Utilissima bibliografia che elenca titoli di volumi o articoli di riviste relativi alla Lombardia e Veneto.
Vito Salierno, laureato in giurisprudenza, con successive specializzazioni in storia diplomatica, lingua e cultura urdu, lingua e letteratura inglese, si è interessato alla storia postale durante gli anni trascorsi in Pakistan (1960-1964) in qualità di Direttore dell'Istituto Italiano di Cultura e Addetto Culturale a.i. all'Ambasciata d'Italia. A Karachi è infatti entrato in contatto con gli ambienti filatelici locali dove è stato iniziato alla storia postale di indirizzo inglese.
Rientrato in Italia per motivi di insegnamento, ha iniziato a collaborare nel 1965 al "Collezionista" di Torino, scrivendo in seguito anche per "Filatelia" e "Francobolli" di Roma e per il "Notiziario ASIF" di Torino. Dal 1975 al 1984 ha diretto la rivista bimestrale "Il Nuovo Corriere Filatelico" di Firenze. Per dodici anni ha presieduto la Commissione per la storia postale della Fédération Internationale de Philatélie; dal 1975 è stato giurato internazionale per la storia postale e per la letteratura filatelica. Nel 1982 gli è stato assegnato l'Oscar del giornalismo filatelico.
Fra i suoi testi divulgativi ricordiamo il "Fascino discreto della posta e del francobollo" (1990), il "Manuale di filatelia" (1992), e la collana di "Bibliografia filatelica e storico-postale ragionata" dell'area italiana giunta al settimo volume.
Per la nostra casa editrice ha pubblicato nel 2004 "La censura postale in Lombardia" e "La posta austriaca a Roma", nel 2006 il primo volume (Italia-Svizzera) e nel 2011 il secondo (Italia-Francia) della serie "Le relazioni postali dell'Italia nell'Ottocento. Convenzioni e tariffe postali - Elenco ragionato delle corrispondenze in periodo filatelico".
È venuto a mancare il 24 febbraio 2013.
Cod. 1986E

OMAGGIO CLASSE A


MARCO DE MARCHI
L'ovvio e l'imprevisto di un collezionista filantropo
Catalogo della collezione sul Risorgimento Italiano

208 pp. - ill. b/n - brossura - 2a ed. 2007
In italiano

ANCHE IN OMAGGIO (classe A)

Il volume presenta la raccolta Marco De Marchi, ora appartenente al Museo risorgimentale di Milano. Messa insieme in anni e anni di studio e di ricerche, ebbe in principio un carattere generale per poi indirizzarsi al gruppo di emissioni prodotte dagli Stati dell'Italia preunitaria, dal Regno d'Italia e da quelle che allora erano le colonie italiane. Comprende tutti gli annullamenti degli antichi Stati, alcuni inediti.

INDICE

L'ovvio e l'imprevisto di Marco De Marchi - Notizie sulle condizioni politiche ed economiche degli Stati Italiani negli anni in cui vennero adottati i francobolli postali mobili - La Collezione De Marchi - Annullamenti del Regno Lombardo-Veneto, degli Uffici postali della Lombardia dopo l'annessione al Regno di Sardegna (Uffici preesistenti), degli Uffici postali della Lombardia dopo l'annessione al Regno d'Italia (Uffici di nuova istituzione), del Ducato di Modena, del Regno di Napoli, del Ducato di Parma, dello Stato Pontificio, annullamenti sardo-italiani degli Uffici postali delle Marche, dell'Umbria e delle Romagne (1860-1863), del Regno di Sardegna, del Regno di Sicilia, annullamenti siciliani dopo la proclamazione del Regno d'Italia, del Granducato di Toscana
Cod. 180E

OMAGGIO CLASSE A


Luciano Buzzetti
POSTE MILITARI ITALIANE della prima guerra mondiale
(Fronte Italiano e Albanese)

295 pp. - brossura - ed. 1991
VALUTAZIONI IN LIRE
In italiano
Copie con lievissimi DIFETTI solo della copertina ma interno perfettamente nitido

ANCHE IN OMAGGIO (classe A)

Catalogo sui timbri del servizio di Posta Militare Italiana nella Prima guerra mondiale sin dal periodo della mobilitazione nel 1915.
L'autore ha suddiviso i timbri in sei gruppi secondo la seguente classificazione: Timbri «Guller» con dicitura «Ufficio Posta Militare» o «Direzione Posta Militare»; timbri «Guller» con dicitura «Posta Militare»; timbri con datario utilizzati in modo sostitutivo al «Guller»; timbri di reparti staccati, Btg. costieri, Ospedali, Enti di Assistenza, Reparti Militari, di varia foggia, ovali, tondi, riquadrati, etc.; timbri di altro tipo richiamati se usati come annullatori (non valutati); tutti i timbri di censura (non valutati).
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