in elegante cofanetto lo studio comparativo e le 15 tavole
128 pp. - carta patinata di alta qualità - elegante formato cm 24x31 - rilegato con copertina rigida - edizione 2009
collana "studi di filatelia"
In italiano
2 edizioni - 2 editions
ITALIANO - ENGLISH
ISBN: 978-88-96381-01-4
PER LA PRIMA VOLTA A COLORI
Prefazione di Nino Aquila e Francesco Lombardo.
Raccolta in un cofanetto, l'opera si distingue dai lavori precedenti per lo studio particolareggiato, gli aggiornamenti e le riproduzioni interamente a colori.
Il volume presenta le tavole a grandezza naturale divise in quarti con indicate le principali caratteristiche di ogni francobollo e gli elementi distintivi in ogni singola posizione all'interno del foglio.
Il collezionista potrà così confrontare l'originale individuando posizione e varianti, evitando di confondersi con la tavola intera.
Descritti in dettaglio anche i ritocchi, riprodotti ingranditi.
Fuori testo, raccolte nell'apposita custodia all'interno del cofanetto, le 15 tavole riprodotte a grandezza naturale a colori con stampa in retino stocastico per ottenere una maggiore definizione dell'immagine e precisione dei dettagli.
Al retro delle tavole, la stampa fac-simile contribuisce a prevenire eventuali frodi.
INDICE
Prefazione di Nino Aquila
Presentazione di Francesco Lombardo
Perché le tavole comparative dei francobolli di Sicilia
Il Regno delle due Sicilie
I francobolli di Sicilia - Tipologie
1/2 grano - tavola 1
1/2 grano - tavola 2
1 grano - tavola 1 - I stato
1 grano - tavola 1 - II stato
1 grano - tavola 2
1 grano - tavola 3
2 grana - tavola 1
2 grana - tavola 2
2 grana - tavola 3
5 grana - tavola 1 - Napoli
5 grana - tavola 1 - Palermo
5 grana - tavola 2
10 grana - tavola unica
20 grana - tavola unica
50 grana - tavola unica
Bibliografia
L'autore
Poco dopo l'inizio della vendita da parte della Direzione Generale delle Poste del Regno di Sardegna, a scopo collezionistico, delle rimanenze dei francobolli borbonici requisite negli uffici dell'Isola, cominciò lo studio di questi magnifici rettangolini di carta colorata che, fin da quei tempi, vennero definiti tra le migliori esecuzioni al mondo.
In effetti, anche una breve comparazione con quanto offriva il "mercato filatelico" all'inizio degli anni Sessanta del XIX secolo rende immediatamente evidente la maestria artistica di esecuzione dei francobolli siciliani.
Già nel 1863 vennero pubblicati i primi studi su questi francobolli che in seguito si specializzarono sempre più, fino a quando il Grande Maestro della filatelia italiana, Emilio Diena, pose la pietra miliare sull'argomento dando alle stampe, a Londra ed era il 1904, il frutto dei Suoi studi. Da allora ben poco o quasi nulla si è letto di innovativo sui "francobolli", mentre alcune opere, anche recenti, trattano marginalmente lo studio dei francobolli, offrendo interessanti elementi sulla storia postale e gli annullamenti, temi a cui Emilio Diena dedicò poco spazio, non perché gli mancassero le nozioni, ma solo perché il Suo studio era "La storia dei francobolli di Sicilia".
L'edizione originale in inglese del 1904 è un'opera praticamente introvabile. Difficili da reperire sono sia la ristampa in inglese eseguita nel 1969 da Giulio Bolaffi Editore, sia l'edizione, tradotta in italiano e con aggiunte redatte da Enzo Diena e una eloquente "bibliografia ragionata" su quanto scritto da Emilio Diena curata da Franco Filanci e Vito Salierno, "Emilio Diena - Una vita per la Filatelia", edita dall'Amministrazione Poste e Telecomunicazioni nel 1989 in occasione dell'emissione del francobollo dedicato al Grande Maestro.
Ora, nel 2009, in occasione del 150° anniversario dei francobolli di Sicilia, ma seguendo le tracce principali lasciate da Emilio Diena, pubblichiamo questo mio studio, raccolto in un cofanetto, con le tavole comparative interamente a colori, a grandezza naturale e analizzate in dettaglio per presentarne gli elementi distintivi, e le 15 tavole complete a colori in un apposito astuccio, in due edizioni distinte in italiano e in inglese.
Come si noterà, è un lavoro completamente nuovo nell'impostazione ed anche nel metodo di stampa che non presenta il classico retino in quattricromia e non è nemmeno in digitale in quanto abbiamo ritenuto che questi due "arcaici sistemi" nuocessero alla dettagliatissima stampa delle tavole o delle loro porzioni necessaria per una migliore comparazione con gli originali. Abbiamo pertanto scelto la stampa in retino stocastico, sistema che viene anche utilizzato per la riproduzione dei codici miniati e delle opere che devono avere la massima corrispondenza con gli originali, soprattutto nei piccoli particolari.
Nel nostro specifico caso, il dettaglio più nitido possibile è d'obbligo in quanto dà la possibilità al ricercatore di comparare un francobollo originale con i 100 del foglio completo. Nel volume le tavole sono suddivise in blocchi di 25, per facilitare la ricerca, e sono indicate le principali caratteristiche di ogni francobollo per poterne individuare la posizione e le varianti eventualmente ingeneratesi con l'usura della tavola da stampa o a causa della maggiore o minore inchiostrazione della stessa. Riprodotti ingranditi e sempre a colori i ritocchi, ben identificabili con la plattatura del foglio, anch'essi descritti in dettaglio.
Occorre essere grati a Giuseppe La Barbera e a Francesco Lao per come hanno saputo far risultare, e sempre al meglio, il loro operato, che personalmente reputo "magistrale", tenendo presente le tecnologie di cui disponevano nel lontano 1858-1859. Nemmeno oggi, nonostante tutto ciò che abbiamo a disposizione, riusciremmo a trasmettere quel fascino che solo i francobolli di Sicilia - unici al mondo - ci offrono, proponendoci inoltre quel senso di relax che tutti noi ricerchiamo tentando di estraniarci per un po' dal vivere quotidiano.
A questi intrepidi stampatori e al grande incisore della matrice in acciaio, Tommaso Aloysio Juvara, dedico, con molta modestia, questo mio nuovo lavoro.
Le immagini delle tavole provengono da varie fonti. Quelle del grano prima tavola, primo e secondo stato, essendo le uniche complete esistenti, sono state gentilmente concesse dalla Famiglia Diena di Roma, a cui vanno i nostri sinceri ringraziamenti. Le altre appartengono per la maggior parte al nostro archivio, tra le quali alcune donate in fotografia dal compianto Dott. Bruno Barbacovi (Lavarone 1906 - Dimaro 1987), che oltre a studiare i francobolli B.L.P. del Regno d'Italia dedicò molto del Suo tempo alla ricostruzione delle tavole di Sicilia. Altre ancora derivano da fogli originali o ricomposizione di grandi blocchi, appartenenti a collezionisti che, scegliendo l'anonimato, mi hanno messo a disposizione il Loro materiale, dandomi la possibilità di rendere questa ricerca il più esaustiva possibile.
A volte si legge che il collezionismo filatelico si è evoluto dedicandosi prevalentemente alla storia postale. Il collezionismo filatelico si è certamente evoluto, ma molto meno radicalmente di come si possa pensare. Si tratta di due modi di collezionare e di studiare entrambi con le loro indiscutibili valenze, ma in questi ultimi anni si è notato un non indifferente ritorno all'antico, inteso come forma di studio dei francobolli, e fra questi principalmente quelli di Sicilia per le caratteristiche che presentano essendo praticamente uno diverso dall'altro.
Il principale motivo di questa opera editoriale non è certo quello di rivoluzionare ciò che Emilio Diena già scrisse oltre cento anni fa. L'unico intento è quello di offrire al collezionista uno strumento il più semplice possibile e aggiornato per approfondire lo studio di questi magnifici francobolli.
Paolo Vaccari ha cominciato da ragazzino a coltivare il suo hobby per la filatelia e la storia postale collezionando francobolli e partecipando a mostre, convegni e seminari. Nel 1977, in considerazione dell'esperienza e della conoscenza accumulate, ha deciso di trasformare questa sua passione in una vera e propria attività a cui dedicarsi a tempo pieno.
L'attività di commercio in francobolli e storia postale è stata affiancata nel 1989 da quella editoriale, assieme alle figlie, con la pubblicazione di importanti volumi di letteratura filatelica, alcuni dei quali a sua firma. Da allora ha pubblicato quasi 100 cataloghi e numerosi trattati storico-postali tra cui "Catalogo Vaccari - Antichi Stati Italiani, Governi provvisori, Regno d'Italia - 1850-1900", giunto alla XIV edizione dopo 20 anni di pubblicazione, e ha ricevuto prestigiosi riconoscimenti nazionali ed internazionali. Anche la rivista "Vaccari Magazine", di cui è direttore responsabile, ha ottenuto i massimi riconoscimenti mondiali e ha festeggiato nel 2018 i trenta anni.
Per i molteplici studi pubblicati ha ricevuto l'Oscar della Filatelia dall'Accademia Italiana di Filatelia e di Storia Postale.
Per il volume "Sicilia 1859 - Tavole comparative dei francobolli" ha ricevuto il premio dell'Unione Stampa Filatelica Italiana.
Per quanto pubblicato e scritto sono comunque oltre cento i riconoscimenti ricevuti in tutto il mondo.
Per aver esposto collezioni specializzate sulla filatelia del XIX secolo del Granducato di Toscana, ha ricevuto la coppa "Regione Toscana" e il "Fiorino d'Oro".
Nel 2008 ha ricevuto il premio "Ragno d'Oro - UNICEF" nella categoria "commercio", premio conferito a "modenesi per nascita o per adozione che con la loro opera hanno contribuito ad elevare il prestigio della città di Modena in patria e all'estero".
È Perito filatelico della C.C.I.A.A. e del Tribunale di Modena;
ha svolto stime e perizie per conto di Istituti di Credito;
è iscritto all'Albo nazionale dei giornalisti, sezione speciale, e all'Unione Stampa Filatelica Italiana (USFI);
è stato membro del Club Elite de la Philatélie di Montecarlo, presieduto da S.A.S. il Principe Ranieri, Club a numero chiuso di cui possono far parte i 100 maggiori esperti di filatelia al mondo, ricevendo il massimo riconoscimento Monegasco di settore consistente nella medaglia d'oro dei Ranieri;
è membro dell'Académie Européenne de Philatélie con sede a Parigi;
dal 2001 è stato membro attivo della Consulta per la filatelia del Ministero;
nel 2009 è stato nominato socio onorario della prestigiosa Associazione Italiana di Storia Postale (A.I.S.P.) con sede a Milano;
sempre nel 2009 ha ricevuto la nomina di membro ad honorem dell'Accademia Italiana di Filatelia e Storia Postale;
è associato alla Deputazione di Storia Patria per le Antiche Province Modenesi;
a numerose associazioni filateliche italiane ed estere;
all'Accademia dello Scoltenna;
è iscritto all'Albo dei veterani della Filatelia dal 1985 (a quell'epoca con 30 anni di associazionismo);
è Maestro del Commercio dal 1993 con all'epoca 40 anni di esperienza nel settore commercio.
PREMIO USFI (Unione Stampa Filatelica Italiana) di letteratura filatelica "Apollonio" 2010
ORO GRANDE + PREMIO SPECIALE - HUNFILA 2011
8-10 aprile 2011
(Balatonfüred - Ungheria)
ORO GRANDE - ROSSICA 2014
27-29 ottobre 2014
Mosca, Russia
ORO - PARIS-PHILEX 2016
19-22 maggio 2016
ORO - VIANNA 2014
5-9 novembre 2014
Viana do Castelo, Portogallo
ORO - IPHLA 2012
Mainz, 2-4 novembre 2012
ORO - APS STAMPSHOW 2011
Columbus, Ohio, USA
11-14 agosto 2011
ORO - NEW ZEALAND LIT. EXHIB. 2011
19 marzo 2011
(Palmerston North - New Zealand)
ORO - CHICAGOPEX 2010
19-21 novembre 2010
(Arlington Heights, IL, USA)
ORO - NAPEX 2010
Washington, 4-6 giugno 2010
VERMEIL GRANDE - BRASILIANA 2013
Rio de Janeiro
19-25 novembre 2013
VERMEIL GRANDE - INDONESIA 2012
18-24 giugno 2012
(Jakarta, Indonesia)
VERMEIL GRANDE - PHILANIPPON 2011
28 luglio - 2 agosto 2011
(Yokohama, Japan)
VERMEIL GRANDE - JOBURG 2010
Johannesburg, South Africa
27-31 ottobre 2010
VERMEIL GRANDE - PORTUGAL 2010
Lisbona, 1-10 ottobre 2010
VERMEIL GRANDE - LONDON 2010 - Festival of Stamps
Londra, 8-15 maggio 2010
VERMEIL - ITALIA 2009
Roma, Palazzo dei Congressi
21-25 ottobre 2009