368 pp. - ill. a colori - brossura - ed. 2022
In italiano
Dopo il primo lavoro sulle corrispondenze e i servizi per l'interno, questo nuovo elaborato tratta le corrispondenze e i servizi nei sei periodi tariffari per l'estero, sforando anche questa volta il 31 dicembre 1952, e in ben dodici di posta aerea, senza tralasciare le particolarità, le furbizie di chi se ne è servito, come già fatto per l'interno.
Le corrispondenze per l'estero sono sempre apparse affascinanti, intriganti, quasi ammalianti, belle da vedere per la frequente presenza di numerosi francobolli necessari al raggiungimento delle alte tariffe la cui varietà di colori le ha rese vivaci e stimolanti alla vista.
Non trascurabili le misteriose destinazioni in stati scomparsi, annessi o persino nuovi nati che obbligano il collezionista a ricerche e approfondimenti storici. Se da un lato richiedono meno sforzo classificativo in quanto il ventaglio di servizi postali è più ristretto, dall'altro impegnano decisamente lo studioso di storia postale, in particolare nelle tariffe della posta aerea che presentano numerose variabili dando vita ad affrancature spesso indecifrabili.
La prima parte interessa esclusivamente gli oggetti di corrispondenza (lettere, cartoline, stampe, etc., oltre ad alcuni usi inconsueti), che vengono trasportati e consegnati all'indirizzo indicato dal mittente sull'oggetto stesso o sul suo involucro.
A questi si affiancano i servizi accessori e speciali offerti dall'Amministrazione P.T., utilizzati in aggiunta alla tariffa ordinaria della spedizione relativamente alle esigenze del mittente per garantirne tracciabilità, celerità di consegna o rimborso in caso di smarrimento.
Un capitolo merita l'immigrazione degli italiani all'estero e in particolare in Francia, che era fra le potenze vincitrici, e ancora le commistioni con l'altra ordinaria dell'Italia al Lavoro.
Di particolare interesse storico-postale, e molto ricercata nel settore collezionistico, è la corrispondenza del personale d'ambasciata inoltrata con la valigia diplomatica.
A seguire il servizio di posta aerea, con le numerose sfaccettature, e il francobollo della Democratica da 100 lire falso, attribuito dagli studiosi al Percivalle.
Si conclude con un piccolo spazio dedicato all'U.N.R.R.A. Una semplice testimonianza del vissuto di questi profughi nel periodo post bellico nelle terre del Salento, regione ricca di accoglienza e ospitalità.
INDICE
Ringraziamenti
Prefazione
Introduzione
Presentazione
* Le corrispondenze
- Invii a tariffa lettera e biglietti postali
- Cartoline postali
- Cartoline illustrate
- Stampe e cedole di commissioni librarie
- Pieghi di carte manoscritte
- Biglietti da visita e partecipazioni
- Campioni senza valore
* Il servizio pacchi postali
- Pacchi postali
- Dichiarazioni doganali
* Servizi inconsueti
- Le carte dei ciechi
- Il sacco speciale
- Dischi e incisioni foniche
- Scatolette con valore dichiarato
* I servizi accessori e speciali
- Raccomandazione
- Assicurazione
- Espresso
- Avviso di ricevimento
- Fermo in posta
- Posta aerea:
a - curiosità
b - riattivazione dei servizi postali aerei
c - corrispondenze a prigionieri di guerra
d - rapporti con le ex-colonie
e - usi singoli
f - affrancature con francobolli ordinari e aerei
g - francobolli di egual valore
h - commemorativi
i - affrancature multiple
- Buoni risposta internazionali
* Storie filateliche e postali
- Tariffe agevolate per i paesi europei
- Democratica e Italia al lavoro
- Annullati all'estero o messi in valigia diplomatica
- Il mitico 100 lire: i falsi
- Lettere dai campi UNRRA nel Salento
Bibliografia