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Filatelia e storia postale, cartoline, cataloghi, colonie, falsi, fiscali, guide e manuali, posta aerea, marittima e militare, prefilatelia, tariffe postali, tematica, numismatica e collezionismo.

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Cod. 2713E
EUR 30,00
Offerta speciale
EUR 25,50


Alessandro Piani
1867 - 1884
LA VI EMISSIONE D'AUSTRIA NEL LITORALE AUSTRIACO
(KUESTENLAND)
150° Anniversario 1867 - 2017

240 pp. - ill. a colori - brossura - ed. 2017
In italiano

Il libro presenta una nutrita documentazione postale del Kuestenland secondo l'ufficio di partenza, di destinazione, la tariffa, il mezzo di trasporto, le convenzioni, citando le date più significative di natura storico-postale. Sono state inserite mappe, manifesti, decreti, il tutto con brevi commenti che hanno come obiettivo di far comprendere meglio il loro significato collocandoli in un preciso contesto storico-geografico.
Tra le date più significative da ricordare, il 1° ottobre 1869, quando venne introdotta, prima al mondo, la Correspondenz-karte o cartolina postale, il 1° luglio 1875, anno in cui entrò in vigore il Trattato dell'Unione Generale delle Poste (U.G.P.) che il 1° agosto 1878 cambiò nome diventando Unione Postale Universale (U.P.U.), per cui le varie convenzioni tra Stati vennero a cessare di validità salvo il Trattato della Lega Austro-tedesca che rimase in vigore perché più vantaggioso per le due comunità. Vengono riportati l'anno di apertura degli uffici postali, le tipologie di annulli conosciuti, il colore e il periodo d'uso.
Luca De Battisti - Luca Savini
SPUNTI DI STORIA MILANESE DAL XIV AL XIX SECOLO
LA POSTA DI MILANO 1849-1859
CATALOGO ANNULLAMENTI E BOLLI DELL'UFFICIO POSTALE DI MILANO

480 pp. - oltre 900 ill. a colori - formato cm 21x29,7 - carta patinata di alta qualità - ril. - ed. 2018
collana "la Storia attraverso i documenti"
GRADO DI RARITÀ IN PUNTI
In italiano

ANCHE IN OMAGGIO (classe C)

ISBN: 978-88-96381-27-4
con la collaborazione di Gabriele Cafulli, Francesco Luraschi, Massimiliano Ferroni, Giuseppe Antonio Natoli

Descrizione e catalogazione dei bolli di Lombardo Veneto dell'Ufficio Postale di Milano, dal quale transitava tutta la corrispondenza, nel periodo dall'introduzione dei francobolli alla liberazione del 1859. Una grande varietà di usi, forme, colori, una continua sperimentazione di nuove tecnologie per la produzione di tipari, inchiostri, bollini, carte.

Per ogni timbro, le caratteristiche dell'impronta (dimensioni e tipologia dei caratteri); eventuali modifiche apportate nel tempo e, quando significativa per la classificazione, l'evoluzione dell'impronta nel periodo d'uso con i diversi gradi di usura; la destinazione d'uso specificando se e quando il timbro è stato utilizzato; il periodo d'uso complessivo e il periodo riscontrato per ogni destinazione d'uso; il grado di rarità per ogni tipologia d'uso (bollo o annullamento).

Massimo spazio agli annulli e ai bolli "tipologici", cioè quelli regolarmente usati per un certo periodo di tempo o anche occasionalmente in ben determinate situazioni. Solo un cenno viene dato per gli errori nelle date (mancanti, rovesciate ecc.) Esauriente e completa la classificazione dei bolli riquadrati e di quelli a cerchio piccolo basata su diversi tipi in perfetta sequenza cronologica.

Alcune sezioni completano il catalogo: "simpatico datario" (esempi delle varie casistiche di errore di composizione dei datari), "repertorio delle raccomandate", "approfondimento".

Grazie anche alla collaborazione di appassionati e studiosi delle discipline più differenti, l'opera presenta un'ampia sezione dedicata all'ufficio postale di Milano con contributi che forniscono al lettore un inquadramento storico di Gabriele Cafulli, spunti di storia postale dalle origini al XIX secolo di Francesco Luraschi, una introduzione illustrata ai francobolli del periodo a cura di Massimiliano Ferroni, i servizi, i documenti e i regolamenti postali, le tariffe del periodo, per finire con il racconto di Giuseppe Antonio Natoli, attraverso i documenti e i giornali dell'epoca, di come le amministrazioni postali sono riuscite ad assicurare le comunicazioni durante e dopo la Seconda guerra di indipendenza.

INDICE

Prefazione
Premessa
Ringraziamenti

INQUADRAMENTO STORICO
* Il Regno Lombardo Veneto
* La città ottocentesca
* Gli avvenimenti politici
* Bibliografia

SPUNTI DI STORIA POSTALE MILANESE TRA XIV E XIX SECOLO
* Con i mercanti verso nuovi modelli
* Diplomazia e primordi dei servizi postali
* La posta a Milano ai tempi di Simone Tasso
* La tecnica della posta dei cavalli ed il servizio erariale
* Dai segni postali ai timbri
* Una breve cronistoria marcofila
* La piccola posta a Milano
* La sede postale di Milano
* I controlli incrociati sulle lettere in partenza nella sede di Milano
* Documenti
* Bibliografia

I FRANCOBOLLI
* La riforma postale
* La prima emissione
* I falsi di Milano
* La seconda emissione
* I francobolli per giornali
* I segnatasse
* Bibliografia

LE TARIFFE ED I SERVIZI POSTALI
* Le tariffe postali
* I servizi postali a Milano
* Il 1859 a Milano
* Bibliografia

CATALOGO ANNULLAMENTI E BOLLI DELL'UFFICIO POSTALE DI MILANO DAL 1849 AL 1859
* Introduzione
* Tavola degli annulli e dei bolli
* Lineari su tre righe (Stampatello diritto e Circolare piccolo)
* Stampatello diritto su due righe
* Riquadrati con anno
* Muti
* C4 - 4 cerchi con le ore
* C1 - 1 cerchio semplice
* CO - 1 cerchio con ornato
* CO59 - 1 cerchio con ornato e millesimo
* Bolli e annullamenti nominativi occasionali
* Annullamenti grafici
* Bolli accessori
* Bolli e annullamenti I.R. Spedizione Gazzette
* Bibliografia
* APPENDICE - Tabelle riassuntive degli indici di rarità
PREFAZIONE di Luca De Battisti
Da molti anni mi occupo di filatelia e storia postale sia a livello collezionistico che professionale. Scopo di questa pubblicazione è quello di dare uno strumento di consultazione agevole e dotato di un'iconografia impeccabile ai collezionisti degli annulli del Regno Lombardo Veneto, in particolare per chi è interessato allo studio dei bolli di Milano di fornitura asburgica nel periodo d'uso filatelico. Nel tempo si è aggiunta la preziosa collaborazione di Luca Savini, collezionista non di lunga data ma che da alcuni anni si è dedicato allo studio dei bolli di Milano con grande attenzione e competenza. Grazie a lui abbiamo potuto completare in modo esauriente soprattutto la classificazione dei bolli riquadrati e di quelli a cerchio piccolo basata su diversi tipi in perfetta sequenza cronologica.

Nella trattazione abbiamo dato il massimo spazio agli annulli e bolli "tipologici" intendendo con essi i bolli ed annullamenti regolarmente usati per un certo periodo di tempo od anche occasionalmente in ben determinate situazioni. Solo un cenno viene dato per gli errori nelle date (mancanti, rovesciate ecc.) per i quali si rimanda alla trattazione completissima del Marzari.

Riguardo alla scala di rarità i punteggi esprimono l'effettivo grado di rarità di ogni bollo ed annullamento, dato questo ovviamente perfezionabile nel tempo a fronte di nuove ricerche, segnalazioni e ritrovamenti. Si è cercato inoltre di dare una sequenza cronologica rispettando l'evoluzione delle bollature nei vari anni con qualche deroga per rendere l'esposizione più omogenea.

Per quanto riguarda i bolli apposti sulle lettere spedite all'estero con porto pagato in contanti, tali impronte, di norma di colore rosso, assumono spesso grande interesse sia per la rarità che in alcuni casi è notevole, sia perché si trovano su lettere con manoscritte al verso le tasse pagate in contanti all'Ufficio Postale con i relativi diritti delle varie amministrazioni quasi sempre diligentemente annotati. All'estero queste lettere spuntano spesso interessanti realizzi mentre nel mercato nazionale non sono ancora molto considerate. Ne diamo quindi catalogazione con relativo punteggio. Notevole plusvalore hanno le prime ed ultime date d'uso degli annulli, come pure date particolari di rilevante significato storico-postale.

Un caloroso invito a tutti gli appassionati è quello di non esitare a contattarci per imprecisioni o nuove segnalazioni, sperando in una futura seconda edizione ancora più completa.

******************************
PREMESSA di Luca Savini
Cimentarsi in una collezione degli annullamenti del Lombardo Veneto dell'Ufficio Postale di Milano nei dieci anni che vanno dall'introduzione dei francobolli alla liberazione del 1859 vuol dire capire, raccontare e descrivere una grande varietà di usi, di forme, di colori: "tutta" la corrispondenza transitava per la "Posta Centrale" e veniva bollata, obliterata e distribuita in base a rigorose norme e prassi consolidate nel tempo.

Non solo, ma lo straordinario dinamismo di quel periodo portava l'amministrazione postale alla continua sperimentazione nell'uso di nuove tecnologie per la produzione di tipari, inchiostri, bollini, carte. Anche il vecchio palazzo delle poste subì continue ristrutturazioni per ospitare i nuovi sportelli per il pubblico, casseforti ma soprattutto manipolare volumi di corrispondenza decuplicati in pochi anni.

Su tutto le riforme postali anticipavano l'unità europea attraverso nuove convenzioni e tariffe che semplificavano di anno in anno le relazioni postali favorendo comunicazione e commercio.

Il risultato è pur sempre un "catalogo" che vuole innanzitutto fornire un contributo all'evoluzione dello studio ed alla collezione degli annullamenti del Lombardo Veneto ma attraverso una chiave di lettura che racconta la storia postale e dà un'occhiata alla società milanese in uno dei periodi più entusiasmanti della storia del nostro Paese.

La ricerca ha inevitabilmente portato gli autori a coinvolgere nel tempo sempre più appassionati e studiosi delle discipline più differenti, a frequentare archivi, tipografie, stamperie e non ultimo i depositi dei musei di scienza e tecnica e quelli postali.

Attraverso queste collaborazioni nascono le sezioni sulla storia postale di Milano dalle origini alla fine della dominazione austriaca curata da Francesco Luraschi e sulla riforma postale ed i francobolli della prima e seconda emissione di Massimiliano Ferroni e oltre agli approfondimenti di Giuseppe Antonio Natoli e l'inquadramento storico di Gabriele Cafulli.

Alla fine si svela una "straordinaria" organizzazione che nasce proprio a Milano al tempo dei Visconti nel XIV secolo ed arriva nel XIX secolo a distribuire la posta quattro volte al giorno ed ogni lettera veniva consegnata il giorno dopo anche nel paesino più lontano e sperduto della Lombardia e del Veneto grazie anche ad una moltiplicità di forme postali, vettori, corrieri e corrieretti, iniziative private o supportate dalle comunità locali, che si appoggiavano alla rete postale integrando e rafforzando il servizio di posta erariale.

E sono proprio i simboli della Posta erariale, i bolli, gli annullamenti ed il francobollo, da sempre l'oggetto dei cataloghi e delle collezioni, che oggi vanno scomparendo, vittime delle modalità di comunicazione odierna. Siamo agli inizi di una rinnovata storia postale in cui, terminato il tempo del monopolio postale, tornano le tante poste private, eredi del multiforme servizio corrieri medievale.

Creare una personale sintesi di tutte le informazioni, che siano esse regolamenti o attestazioni documentali, con un approccio olistico porta il collezionista a comprendere non solo quanto la prassi potesse discostarsi dalle ordinanze e vincoli tipici della cultura monopolistica, ma anche a pensare alla "Posta" non solo attraverso i suoi "simboli".

Questo libro vuole essere un tributo a Luca, alla sua sensibilità e passione, alla bellezza di un collezionismo senza vincoli dogmatici aperto a tutti i documenti della Posta.
Luca De Battisti era un esperto gemmologo e mineralogista di fama mondiale, collezionava francobolli e studiava la storia postale da decenni. La sua collezione di annulli dell'ufficio postale di Milano è una delle più complete ed importanti. Luca è improvvisamente mancato a fine maggio 2015 quando aveva ormai completato nuovi studi sulla posta raccomandata e sulle ricevute di distribuzione e ritorno. A lui si deve la rivisitazione dei gradi di rarità.

Luca Savini, geofisico, da sempre appassionato di storia e cartografia scopre i francobolli del Lombardo Veneto grazie alla passione e disponibilità dei soci del forum Filatelia e francobolli. L'approccio sistematico e cronostratigrafico alla classificazione degli annulli gli ha permesso di identificare nuove tipologie di annullo a distanza ormai di 100 anni dai primi studi fino a proporre una rivisitazione della classificazione stessa.
ORO GRANDE - EXPO 2021 CINISELLO
Cinisello Balsamo 8-10 ottobre 2021

ORO GRANDE - EXPO 2019 c/o PHILTEMA
Cinisello Balsamo 11-13 ottobre 2019

ORO GRANDE - ALPE ADRIA PORTOGALLO 2019
1-6 ottobre 2019

ORO GRANDE - ITALIA 2018
23 novembre 2018

VERMEIL GRANDE - HELVETIA 2022
18-22 maggio 2022

VERMEIL GRANDE - HUNFILEX 2022
31 marzo - 3 aprile 2022

VERMEIL GRANDE - LONDON 2022
19-26 febbraio 2022

VERMEIL GRANDE - NOTOS 2021
19-22 novembre 2021

BRONZO - SINDELFINGEN 2019
24-26 ottobre 2019
Sindelfingen, Germany
Cod. 2715E
EUR 30,00


Adriano Cattani
LE COMUNICAZIONI POSTALI
NELLA REPUBBLICA DI VENEZIA
In appendice il catalogo dei bolli

226 pp. - ill. a colori - brossura - ed. 2018
VALUTAZIONI CON SCALA IN EURO
In italiano

Il catalogo, edito in forma semplificata per una facile lettura della complessità dei bolli, è preceduto da una disamina sulla storia delle poste nella Repubblica di Venezia, con lo scopo di chiarire la complessa struttura postale veneziana, tanto originale e importante nello sviluppo postale europeo, essendo Venezia uno dei nodi più importanti per i collegamenti postali d'Europa.

L'opera si snoda attraverso il seguente percorso:
Dal cursus publicus ai corrieri medievali, l'attività commerciale veneziana e il trasporto dei messaggi, le vie di transito nel Medioevo, il decreto del 6 gennaio 1305, i cavallari della Repubblica, la Compagnia dei Corrieri Veneti, lo jus postale esterno, il viaggio di Roma, la via di Otranto, il collegamento con l'isola di Malta, il lungo viaggio verso la Francia, il viaggio di Milano, il corriere di Zurigo, l'accordo con i Fischer di Berna, la posta dei corrieri di Ferrara, Bologna, Modena e Firenze, le poste estere in Venezia, la posta di Vienna e la posta di Polonia, la posta di Fiandra verso Bruxelles, lo jus postale interno, le polizze d'incanto del 1747-58, i cavallari della Repubblica e le stanze di Riva de l'Ogio a Rialto, l'appalto generale del 1761, Girolamo Corticelli, le monete veneziane, la posta d'oltremare, il dazio di 1 soldo per lettera e di 3 soldi per oncia, l'introduzione dei bolli, le poste alla caduta della Repubblica, il catalogo.
Cod. 2737E
EUR 20,00


Antonello e Maria Isabella Cerruti
G.N.R.
APPUNTI SUI 20 CENTESIMI

20 pp. - ill. a colori - ril. punto metallico - ed. 2019
In italiano

Il testo vuole essere un aiuto per chi desidera cominciare ad apprendere nozioni su un argomento abbastanza oscuro.

Gli autori hanno iniziato ad osservare i francobolli da 20 centesimi perché sul francobollo carminio "di base" la soprastampa nera risalta in maniera netta e precisa.

Attraverso immagini e ingrandimenti è possibile osservare le caratteristiche della soprastampa e le diverse varietà riconducibili alle singole posizioni all'interno della composizione del foglio.
Cod. 2738E
EUR 30,00


Antonello e Maria Isabella Cerruti
B.L.P.
ORIGINALI E FALSI

28 pp. - ill. a colori - ril. punto metallico - ed. 2018
In italiano

La presente pubblicazione sui francobolli soprastampati B.L.P., completamente illustrata a colori con ingrandimenti e corredata di relative spiegazioni, si propone come una guida utile a tutti coloro che desiderano comprendere come si distingue un originale da un falso.
Cod. 2744E
EUR 85,00


Luigi Guido
IL "MARZOCCO"
E I DIFETTI COSTANTI
NEI FRANCOBOLLI DEL GRANDUCATO DI TOSCANA
THE "MARZOCCO" AND CONSTANT DEFECTS IN GRAND DUCHY OF TUSCANY STAMPS

288 pp. - ill. a colori - ril. - ed. 2019 - rist. 2020
Tiratura limitata di 200 copie numerate
In italiano e inglese

Il volume riguarda la classificazione delle varietà dei difetti costanti nei francobolli della I e II emissione del Granducato di Toscana.

Lo scopo principale è quello di mettere a disposizione del collezionista una guida valida, la più dettagliata possibile, per garantirgli l'opportunità di conoscere e catalogare correttamente i difetti costanti.

INDICE

Presentazione

PARTE I
* La carta - Fabbricazione
* Materie prime e tecniche
* La filigrana
* La cartiera Cini di S.Marcello Pistoiese
* La stampa - I duplicati o stereotipi
* Il torchio
* L'inchiostro

PARTE II
* I difetti costanti - Introduzione
* Indagine e classificazione
* Schemi settoriali

PARTE III
* Catalogo dei difetti costanti
A: cornice e ornato angolo inferiore sinistro
B: riquadro "Francobollo"
C: cornice e ornato angolo superiore sinistro
D: riquadro "Postale"
E: cornice e ornato angolo superiore destro
F: riquadro "Toscano"
G: cornice e ornato angolo inferiore destro
H: VIGNETTA - piedistallo, leone e scudo
Chi sono

Fonti & bibliografia
Ringraziamenti
Cod. 2751E
EUR 50,00

in OMAGGIO il folder dei 100 anni



Bruno Crevato-Selvaggi
CENT'ANNI DI FILATELIA
La bella storia della Federazione fra le Società Filateliche Italiane
1919-2019
CON FOLDER IN OMAGGIO

216 pp. - ill. b/n e a colori - ril. - ed. 2019
In italiano

Il volume è completamente illustrato con foto d'archivio che rappresentano immagini di documenti, cartoline, francobolli, annulli, oltre alla documentazione delle principali attività svolte dalla Federazione dalle origini ai giorni nostri.

Vengono qui ricordati avvenimenti quali gli accordi con il Ministero delle Comunicazioni, la collaborazione con Poste Italiane, il protocollo d'intesa con il Ministero della pubblica istruzione, i fascicoli per i ragazzi, l'attività continua nelle scuole, l'osservatorio falsi filatelici, l'accordo con un'azienda di vendite on-line per eliminare le offerte di materiale falso.

E ancora, quattro mostre di storia e posta a Montecitorio, una al Quirinale, una a San Marino, decine e decine di esposizioni nazionali e tre internazionali, la presenza della Federazione alle più importanti manifestazioni filateliche nazionali, i seminari, i rapporti internazionali, un archivio di 1.300 collezioni on- line.
Cod. 2754E
EUR 40,00


Mario Mentaschi - Giovanni Nembrini
CORRISPONDENZA SPEDITA DALL'ITALIA ALL'ESTERO
1 gennaio 1863 - 31 marzo 1879
MAIL ADDRESSED FROM ITALY TO THE FOREIGN COUNTRIES
1 January 1863 - 31 March 1879

212 pp. - ill. a colori - brossura - ed. 2021
In italiano e inglese

Dalla prefazione di Bruno Crevato-Selvaggi

Il processo di unificazione del sistema postale giunse a compimento con la legge promulgata nel 1862 che entrò in vigore il 1° gennaio 1863, data di nascita delle poste italiane, e bene hanno fatto gli autori a considerarla come inizio del loro lavoro.

Tutto era diverso: per ogni destinazione, le regole, le tariffe, le possibilità di servizio, gli instradamenti. Un vero guazzabuglio in cui il mittente poteva districarsi solo con la mediazione del servizio postale.
E, nella materialità dei documenti postali, tutto ciò si traduceva in tre grandi categorie semiotiche oggi riconoscibili: francobolli, timbri, indicazioni manoscritte. Una complessità ridondante e costosa per il mittente dell'epoca.
Che però, per un affascinante ribaltamento d'occasioni nel tempo, oggi si trasforma in una delizia e un appassionante campo d'indagine per il ricercatore: è l'argomento di questo volume.

Le tre categorie di segni vanno lette insieme per giungere alla decodifica del documento; la lettura di ogni documento postale (lettere e altri oggetti, gravati o meno da servizi accessori) va preceduta da un attento studio delle norme, dei trattati internazionali, insomma delle regole, di cui il documento è l'esito finale.

Un modo di procedere squisitamente storico, che gli autori di questo bel volume padroneggiano con sicura disinvoltura.
Se del limite cronologico superiore - il 1° gennaio 1863 - si è già detto e la scelta è correttissima, di quello inferiore gli autori lo spiegano: quel guazzabuglio di cui si diceva ebbe un primo momento di semplificazione con la creazione dell'Unione generale delle poste che dettò le prime regole. Poi il 1° aprile 1879 l'Unione generale divenne "universale".
Cod. 2755E
EUR 30,00


Lorenzo Gaeta
I "LEONI"
UN VIAGGIO NELLA FILATELIA E NELLA STORIA POSTALE

174 pp. - ill. a colori - brossura - ed. 2020
In italiano

I sei capitoli nei quali è suddivisa l'opera (In Italia, Guerra e Dopoguerra, Fuori d'Italia, Gli usi particolari, Gli annulli, I fiscali) prendono in esame le origini, le tariffe, i tipi e varietà, gli usi di quei valori emessi a partire dal 1906, il cui soggetto è costituito dall'effige di re Vittorio Emanuele III, e il cui nome ricorda l'artista autore del disegno, Nestore Leoni.

I francobolli e gli interi postali recanti l'effige a cammeo del re d'Italia furono destinati ai più svariati utilizzi, dalla posta ordinaria a quella espressa, aerea e pneumatica, fino ai pubblicitari, i BLP, e alle sovrastampe per i territori acquisiti dopo la Grande Guerra (inclusi i segnatasse di Bolzano), le colonie, i possedimenti e gli uffici all'estero. L'effige venne poi utilizzata per le marche fiscali fino agli anni Cinquanta del secolo scorso, quando l'Italia era ormai una repubblica e il re era morto.

Servendosi di centinaia di pezzi tra buste, interi e francobolli, illustrati a colori, l'autore riesce a ripercorrere la "grande" storia dei primi decenni del '900 attraverso le tante "piccole" storie che da essi emergono. Per maggior chiarezza, in ogni capitolo è presente la tabella con i valori emessi, il periodo d'uso e l'utilizzo.
Giuseppe Buffagni
STUDIO DEI SAGGI, DELLE PROVE E DEI FRANCOBOLLI
DEL DUCATO ESTENSE

524 pp. - ill. a colori - ril. con custodia - ed. 2020 - edizione numerata di 100 esemplari con firma dell'autore
In italiano

Con prefazione di Thomas Mathà e di Sua Altezza Imperiale e Reale, Arciduca, Duca di Modena, Reggio, Guastalla, Galizia e Lodomiria, Martino d'Austria-Este

L'Autore ha dedicato quasi tutta la sua vita collezionistica alla studio dei francobolli di Modena, ovvero del Ducato Estense.

L'opera, corredata da diverse centinaia di immagini, è il risultato delle sue ricerche e degli approfondimenti che riguardano l'intera genesi dei francobolli estensi, comprendendo anche i saggi e le prove che erano necessarie a realizzare i primi esempi dei francobolli di Modena.

Il lettore trova quindi un ricco ed esaustivo compendio di notizie ufficiali, fatti e avvenimenti storici e tecnici sulla filatelia modenese, che ricostruisce in questo modo un importante quadro di essa.

INDICE

CAPITOLO 1
* Introduzione
* Bozzetti di studio per la preparazione dei francobolli estensi
* Prove di conio e saggi
* Prove con tavole da 260 clichés
CAPITOLO 2
* Prima prova con tavole da 240 clichés
CAPITOLO 3
* Ulteriori prove con tavole da 240 clichés non adottate
CAPITOLO 4
* Prove definitive e francobolli emessi da cent.5 - cent.10 - cent.15 - lira 1
CAPITOLO 5
* Prove definitive e francobolli emessi da cent.25 - cent.40
CAPITOLO 6
* Prove definitive e francobolli emessi da cent.10 - cent.40
CAPITOLO 7
* Prove definitive, francobolli emessi e tassa per giornali - cent.5 verde - cent.5 verde oliva - tasse per giornali cent.9
CAPITOLO 8
* B.G. cen. 9 "grande"
* B.G. cen. 9 "piccolo"
* cent.10, tassa per gazzette
CAPITOLO 9
* Prove definitive e francobolli emessi da cent.25 - cent.15 - tirature del 1855

Bibliografia
Cod. 2764E
EUR 50,00


Diego Carraro - Gianni Carraro - Antonio Ferrario - Giuseppe A. Natoli - Marco Panza - Angelo Teruzzi
1867-1870
DA MENTANA A PORTA PIA
STORIA POSTALE DELLA PRESA DI ROMA

336 pp. - ill. a colori - ril. cartonato - ed. 2020
In italiano e francese

Associazione Italiana di Storia Postale

L'approccio seguito per quest'opera si sgancia da una mera e semplice trattazione storico-postale che vede la presa di Roma come un processo quasi fulmineo nel 1870. Gli autori delineano il percorso all'interno della "questione romana", che trova terreno fertile di discussione politica e di azione militare nel decennio precedente l'annessione dell'Urbe.

Nel primo capitolo è presente un'attenta analisi degli eventi, corredata da significativa documentazione iconografica, allo scopo di inquadrare compiutamente gli effetti degli accadimenti sul servizio postale, a partire dal vano tentativo di conquista del 1867.
Seguono i capitoli sulla posta civile e sulla posta militare del 1870: anche in questo caso la trattazione appare non scevra da contenuti e metodi innovativi, in un'ottica storico-postale moderna, che privilegia la contestualizzazione piena del documento all'interno dell'avvenimento storico in esame.

Non si ha quindi una presentazione a calendario dei pezzi (numerosi coloro che hanno messo a disposizione il proprio materiale per l'illustrazione del volume) riguardanti, ad esempio, Roma, ma gli stessi documenti diventano testimonianza e trasfigurazione di eventi.

Si segnala inoltre la trattazione della posta da e per l'estero durante quei mesi e un censimento dell'uso dei francobolli pontifici prima e italiani dopo, che di nuovo possono rappresentare un incentivo alla valorizzazione dei pezzi, oltre a fornire nuovi stimoli e spunti per ulteriori e approfondite ricerche.

INDICE

Introduzione all'opera
Ringraziamenti

LA QUESTIONE ROMANA, di Antonio Ferrario e Marco Panza
* La spedizione sarda nelle Marche e nell'Umbria
* La battaglia di Castelfidardo
* Assedio e capitolazione di Ancona
* I plebisciti
* I fatti di Sarnico - Garibaldi in Sicilia - l'Aspromonte
* Le vicende dell'Aspromonte
* Garibaldi: dalla fuga di Caprera alla battaglia di Mentana
* L'arresto di Garibaldi
* La situazione politica dopo Mentana
* La guerra franco-prussiana
* La reazione di Pio IX
* La spedizione a Roma di Cadorna - la breccia di Porta Pia
* La XI Legislatura e il trasferimento della capitale

LA CAMPAGNA DELL'AGRO ROMANO DEL 1867, di Gianni Carraro e Giuseppe A. Natoli
* La campagna militare dell'Agro romano
* Cronaca delle operazioni militari
* L'insurrezione di Roma
* La battaglia di Mentana
* Le comunicazioni postali durante l'invasione garibaldina
* La posta militare garibaldina
* La posta militare francese

LA POSTA MILITARE DURANTE LA CAMPAGNA DELL'AGRO ROMANO, di Diego Carraro e Giuseppe A. Natoli
* Le operazioni militari
* Il servizio di posta militare italiana durante la spedizione dell'Agro romano
* Il censimento dei documenti

1870 - LA POSTA CIVILE E L'INTRODUZIONE DEI FRANCOBOLLI ITALIANI A ROMA, di Giuseppe A. Natoli e Angelo Teruzzi
* Le comunicazioni postali civili durante le operazioni della spedizione dell'Agro romano
* Le lettere bloccate
* Il passaggio dalle poste pontificie alle poste italiane
* Considerazioni filateliche su questo periodo storico postale
* Il servizio postale ferroviario durante l'occupazione di Roma
* Le provenienze e le destinazioni da e per l'estero
* Uso dei francobolli pontifici dopo l'11 settembre 1870
* Uso dei francobolli del Regno d'Italia sino al 31 ottobre 1870
* Le affrancature
* Le ultime date d'uso dei francobolli pontifici
* Il Corpo di Spedizione francese

Fonti e Bibliografia
Cod. 2765E
EUR 80,00


Francesco Dal Negro
LE ALPI E LE VIE DELLA POSTA
DIE ALPEN UND DIE WEGE DER POST

232 pp. - ill. a colori e b/n - ril. cartonato - ed. 2020
In italiano e tedesco

Questa pubblicazione nasce dall'incontro di due interessi culturali dell'autore, lo studio degli insediamenti umani e delle vie attraverso le Alpi e la passione collezionistica per la storia postale.

L'opera ci racconta la storia della posta attraverso i valichi alpini dal periodo romano al XIX secolo.
È volta a dare un quadro quanto più possibile complessivo di un fenomeno che nei secoli ha interessato tante diverse regioni, mettendo in risalto non solo l'aspetto storico postale, ma anche le storie umane, l'evoluzione della rete viaria, dei mezzi di trasporto e dei luoghi di accoglienza.
Si tratta di un "racconto" basato su testi, notizie e informazioni raccolti nel corso degli anni, rivolto anche al lettore un po' curioso di storia dei valichi alpini.

Vengono descritti geograficamente quei valichi che per secoli hanno collegato il nord Italia ai paesi confinanti, mentre da un punto di vista storico si conclude la storia della posta attraverso le Alpi con l'avvento, alla fine del XIX secolo, delle grandi ferrovie transalpine che hanno praticamente "cancellato" il territorio alpino fatto di strade e stazioni di posta, trasportando i sacchi di corrispondenze già lavorate da una città di pianura a un'altra.

Nella prima parte vengono trattati l'evoluzione dei sistemi postali europei dal Cursus Publicus all'istituzione nel XIX secolo dell'Unione Postale Universale, e anche le alterne vicende della rete stradale transalpina, le modalità di trasporto della posta attraverso le Alpi nel corso dei secoli e la storia dell'accoglienza lungo le strade percorse dalla posta.

Nella seconda parte viene descritta singolarmente la storia di quei passi alpini che sono stati punti obbligati di passaggio, per quasi duemila anni, per i diversi servizi postali internazionali, ripercorrendo nel tempo l'evoluzione dei servizi stessi e riscoprendo, quando possibile, le testimonianze odierne di antichi percorsi e di storici luoghi di accoglienza dove lettere, merci e viaggiatori trovavano riparo durante un viaggio spesso avventuroso.
Le Alpi non sono mai state una barriera tra i popoli e dai tempi dell'imperatore Augusto ad oggi, grazie alla struttura delle valli alpine, non è mai cessato il passaggio di uomini, merci e posta.

I facili passaggi tra una catena e l'altra hanno fatto la storia delle relazioni postali tra la pianura Padana a sud e i paesi dell'Europa centro-settentrionale a nord, e i nomi di questi valichi alpini, spesso sul frontespizio delle lettere, indicano ancora oggi le grandi porte aperte nel cuore del continente.

INDICE

Presentazione
prologo
Introduzione

PRIMA PARTE
LA POSTA
* La Posta da Augusto all'Unione Postale Universale
* Alterne vicende della rete stradale transalpina
* Il trasporto della posta attraverso le Alpi nel corso dei secoli
* L'identificazione delle vie postali
* Poste e accoglienza lungo le strade transalpine

SECONDA PARTE
LE VIE DELLA POSTA
* I colli delle Alpi occidentali, dal colle di Tenda al Piccolo San Bernardo
* I passi delle Alpi centrali, dal passo del Gran San Bernardo al passo di Resia
* I passi delle Alpi orientali, dal passo del Brennero al mare Adriatico

Annotazioni
Bibliografia
Origine delle illustrazioni
Indice dei luoghi e dei nomi
Gianni Vitale
DEMOCRATICA
L'ordinaria del risveglio

352 pp. - ill. a colori - brossura - ed. 2020

Dall'idea dell'autore di illustrare gli utilizzi, postali e non, di questi francobolli nei due periodi tariffari luogotenenziali e nei sette repubblicani per l'interno, andando anche oltre la validità postale del 31 dicembre 1952, senza però tralasciare le particolarità e le furbizie di chi se ne è servito. Il tutto corredato principalmente da immagini e didascalie essenziali al fine proposto.

Nella prima parte troviamo la corrispondenza che ha subito la commistione dei numerosi valori postali del periodo (Regno, R.S.I., Luogotenenza).
Il secondo capitolo interessa gli oggetti di corrispondenza (lettere, cartoline e biglietti postali, manoscritti, campioni, etc.), a cui si affiancano i servizi accessori (raccomandata, espresso, posta aerea, etc.) offerti dall'Ente per consentire una maggiore rapidità, sicurezza o comodità nell'utilizzo del mezzo postale, e poi i servizi a denaro (vaglia, buoni fruttiferi, etc.), i servizi complementari (legalizzazione atti, notifica atti giudiziari, etc.)

Un breve cenno ai servizi delegati ove la Posta si offre come intermediaria per l'espletamento di operazioni non rientranti nei propri compiti d'istituto.
Non poteva mancare la storia della comparsa a Milano, nell'ottobre 1946, di un francobollo della serie Democratica del valore facciale di 10 lire, color ardesia, del tipo emesso il 1° ottobre 1945, noto come "falso di Milano".

INDICE

Ringraziamenti
Prefazione
Introduzione
Piano del lavoro

* Le miste Democratica
* Le corrispondenze
* Le agevolazioni postali
* I servizi accessori
* I servizi a denaro
* I servizi secondari
* Alcuni servizi delegati
* Il falso "di Milano"
* Ufficio postale di Cutrofiano

Bibliografia
Bruno Crevato-Selvaggi - Piero Macrelli - Gian Paolo Bellina - Nicola Luciano Cipriani
L'ITALIA IN AFRICA ORIENTALE
STORIA, POSTA, FILATELIA
CATALOGO DEI BOLLI POSTALI
II edizione

360 pp. - ill. a colori - brossura - formato 16,5x24 cm - ed. 2021
VALUTAZIONI IN PUNTI CON SCALA IN EURO

Seconda edizione del catalogo che fa riferimento al monumentale lavoro del 2014-2016 sulla storia, la posta e la filatelia dell'AOI, tuttora completi. Viene aggiornato il volume delle valutazioni: se nella prima edizione questo riportava solo il nome dell'ufficio, facendo immediato riferimento ai due volumi per la sua cronologia, questo invece contiene anche la cronologia degli uffici. A seguire, i bolli noti con le loro valutazioni.

I bolli sono inseriti sempre con il medesimo criterio: prima i bolli ovali usati come annullatori nei primi giorni degli uffici, poi i bolli tondi, i lineari e le altre tipologie; ultimi i bolli delle Residenze.
Non sono invece presi in considerazione i bolli ovali di esenzione dalle tasse postali delle amministrazioni dello Stato: si tratta infatti di bolli in dotazione a queste, non agli uffici postali.
I grafici sono stati anch'essi catalogati e riprodotti "dal vero", con la porzione di affrancatura che annullavano. Sono stati riprodotti anche i grafici nelle etichette di raccomandazione.

Le valutazioni sono espresse in punti. Sono proposte due scale di punteggi: una applicabile solo all'Eritrea classica e alla campagna 1895-1896, l'altra a tutto il resto. Due i capitoli dedicati all'Eritrea: primo e secondo periodo. Per comodità, la cronologia degli uffici è tutta nel secondo periodo.
Sono quotati solo i bolli usati come annullatori; i bolli accessori sono solo elencati.

Disponibile anche nella versione LUSSO.
Bruno Crevato-Selvaggi - Piero Macrelli - Gian Paolo Bellina - Nicola Luciano Cipriani
L'ITALIA IN AFRICA ORIENTALE
STORIA, POSTA, FILATELIA
CATALOGO DEI BOLLI POSTALI
II edizione - LUSSO

360 pp. - ill. a colori - ril. cartonato - formato A4 - ed. 2021
VALUTAZIONI IN PUNTI CON SCALA IN EURO

Seconda edizione del catalogo che fa riferimento al monumentale lavoro del 2014-2016 sulla storia, la posta e la filatelia dell'AOI, tuttora completi. Viene aggiornato il volume delle valutazioni: se nella prima edizione questo riportava solo il nome dell'ufficio, facendo immediato riferimento ai due volumi per la sua cronologia, questo invece contiene anche la cronologia degli uffici. A seguire, i bolli noti con le loro valutazioni.

I bolli sono inseriti sempre con il medesimo criterio: prima i bolli ovali usati come annullatori nei primi giorni degli uffici, poi i bolli tondi, i lineari e le altre tipologie; ultimi i bolli delle Residenze.
Non sono invece presi in considerazione i bolli ovali di esenzione dalle tasse postali delle amministrazioni dello Stato: si tratta infatti di bolli in dotazione a queste, non agli uffici postali.
I grafici sono stati anch'essi catalogati e riprodotti "dal vero", con la porzione di affrancatura che annullavano. Sono stati riprodotti anche i grafici nelle etichette di raccomandazione.

Le valutazioni sono espresse in punti. Sono proposte due scale di punteggi: una applicabile solo all'Eritrea classica e alla campagna 1895-1896, l'altra a tutto il resto. Due i capitoli dedicati all'Eritrea: primo e secondo periodo. Per comodità, la cronologia degli uffici è tutta nel secondo periodo.
Sono quotati solo i bolli usati come annullatori; i bolli accessori sono solo elencati.
Cod. 2772EF
EUR 140,00
Offerta speciale
EUR 112,00

RISPARMIO 28,00 EURO!



Bruno Crevato-Selvaggi - Piero Macrelli - Gian Paolo Bellina - Nicola Luciano Cipriani
L'ITALIA IN AFRICA ORIENTALE
STORIA, POSTA, FILATELIA
OFFERTA 4 LIBRI INSIEME
Volume I + II e CATALOGO DEI BOLLI POSTALI ed. I + II

472 + 592/184 + 360 pp. - ill. a colori - ril. cartonato/brossura - ed. 2014 + 2016 + 2021
VALUTAZIONI IN PUNTI CON SCALA IN EURO
In italiano

Lo studio rappresenta un lavoro completo sulla presenza italiana in Africa orientale dal punto di vista della posta e della filatelia. È concepito in due volumi separati con, allegato al secondo, la prima edizione del catalogo dei bolli postali, a cui si aggiunge la seconda edizione del catalogo.

Corredato di un ricco apparato iconografico (documenti postali, cartine, vedute, persone), ogni volume presenta, oltre alla parte storico-descrittiva: uffici di posta militare e civile (compresi alcuni inediti), tariffe, bolli (tutti numerati, divisi per capitoli e in ordine alfabetico), francobolli, cartoline, traffico postale, vie d'inoltro.

Nel secondo volume, chiudono l'opera una ricca bibliografia ragionata, un abstract in inglese e un completo indice analitico dei due volumi.

Il primo volume riguarda l'Africa orientale italiana preimperiale, ma i capitoli riguardanti l'Eritrea e la Somalia si sviluppano sino al 1941.
Il secondo volume affronta la guerra d'Etiopia, l'Impero, la seconda guerra e l'immediato dopoguerra di quei territori.

Disponibile anche con la seconda edizione del catalogo nella versione LUSSO.

INDICE del vol.I
Presentazione
Saluti e ringraziamenti
Avvertenza
* 1. L'Eritrea 1869-1935
* 2. La Campagna del 1895-1896
* 3. La Somalia 1889-1935
* 4. L'Oltregiuba 1925-1926
* 5. L'Etiopia e le altre Somalie 1862-1936
* Catalogo degli uffici postali e telegrafici e dei bolli di Eritrea (1881-1941)
* Catalogo degli uffici di posta militare della campagna del 1895-1896 e dei loro bolli
* Catalogo degli uffici postali e telegrafici e dei bolli di Somalia (1903-1941)
***************************
INDICE del vol. II
Presentazione
Saluti e ringraziamenti
Avvertenza
* 1. La conquista dell'Etiopia 1935-1936
* 2. L'Impero 1936-1941
* 3. La seconda guerra mondiale nell'Impero 1940-41
* 4. Epilogo
* Catalogo degli uffici di posta militare 1935-1937 e dei loro bolli
* Catalogo degli uffici postali e telegrafici e dei bolli del Governatorato di Addis Abeba, poi Governo dello Scioa
* Catalogo degli uffici postali e telegrafici e dei bolli dell'Amara
* Catalogo degli uffici postali e telegrafici e dei bolli del Galla e Sidama
* Catalogo degli uffici postali e telegrafici e dei bolli dell'Harar
* Catalogo degli uffici di posta militare in AOI 1940-1941 e dei loro bolli
* Aggiornamento ai cataloghi degli uffici postali e telegrafici e dei bolli di Eritrea e Somalia
Fonti e bibliografia
Abstract in English
Indice analitico
Cod. 2772EFL
EUR 160,00
Offerta speciale
EUR 128,00

EDIZIONE LUSSO

RISPARMIO 32,00 EURO!



Bruno Crevato-Selvaggi - Piero Macrelli - Gian Paolo Bellina - Nicola Luciano Cipriani
L'ITALIA IN AFRICA ORIENTALE
STORIA, POSTA, FILATELIA
OFFERTA 4 LIBRI INSIEME - EDIZIONE LUSSO
Volume I + II e CATALOGO DEI BOLLI POSTALI ed. I + II

472 + 592/184 + 360 pp. - ill. a colori - ril. cartonato/brossura - ed. 2014 + 2016 + 2021
VALUTAZIONI IN PUNTI CON SCALA IN EURO
In italiano

Lo studio rappresenta un lavoro completo sulla presenza italiana in Africa orientale dal punto di vista della posta e della filatelia. È concepito in due volumi separati con, allegato al secondo, la prima edizione del catalogo dei bolli postali, a cui si aggiunge la seconda edizione del catalogo.

Corredato di un ricco apparato iconografico (documenti postali, cartine, vedute, persone), ogni volume presenta, oltre alla parte storico-descrittiva: uffici di posta militare e civile (compresi alcuni inediti), tariffe, bolli (tutti numerati, divisi per capitoli e in ordine alfabetico), francobolli, cartoline, traffico postale, vie d'inoltro.

Nel secondo volume, chiudono l'opera una ricca bibliografia ragionata, un abstract in inglese e un completo indice analitico dei due volumi.

Il primo volume riguarda l'Africa orientale italiana preimperiale, ma i capitoli riguardanti l'Eritrea e la Somalia si sviluppano sino al 1941.
Il secondo volume affronta la guerra d'Etiopia, l'Impero, la seconda guerra e l'immediato dopoguerra di quei territori.

INDICE del vol.I
Presentazione
Saluti e ringraziamenti
Avvertenza
* 1. L'Eritrea 1869-1935
* 2. La Campagna del 1895-1896
* 3. La Somalia 1889-1935
* 4. L'Oltregiuba 1925-1926
* 5. L'Etiopia e le altre Somalie 1862-1936
* Catalogo degli uffici postali e telegrafici e dei bolli di Eritrea (1881-1941)
* Catalogo degli uffici di posta militare della campagna del 1895-1896 e dei loro bolli
* Catalogo degli uffici postali e telegrafici e dei bolli di Somalia (1903-1941)
***************************
INDICE del vol. II
Presentazione
Saluti e ringraziamenti
Avvertenza
* 1. La conquista dell'Etiopia 1935-1936
* 2. L'Impero 1936-1941
* 3. La seconda guerra mondiale nell'Impero 1940-41
* 4. Epilogo
* Catalogo degli uffici di posta militare 1935-1937 e dei loro bolli
* Catalogo degli uffici postali e telegrafici e dei bolli del Governatorato di Addis Abeba, poi Governo dello Scioa
* Catalogo degli uffici postali e telegrafici e dei bolli dell'Amara
* Catalogo degli uffici postali e telegrafici e dei bolli del Galla e Sidama
* Catalogo degli uffici postali e telegrafici e dei bolli dell'Harar
* Catalogo degli uffici di posta militare in AOI 1940-1941 e dei loro bolli
* Aggiornamento ai cataloghi degli uffici postali e telegrafici e dei bolli di Eritrea e Somalia
Fonti e bibliografia
Abstract in English
Indice analitico
Cod. 2778E
EUR 28,00


Beniamino Bordoni
SCRIVERE DI FRANCOBOLLI
Le riviste filateliche italiane dalle origini al 1945

340 pp. - ill. a colori e b/n - brossura - ed. 2020
In italiano

Brillante analisi dei periodici specializzati italiani, dalle origini sino alla conclusione della Seconda guerra mondiale, che ha permesso di migliorare la conoscenza delle testate più antiche, scoprendo l'esistenza di bollettini nati in piccole località o dalla vita breve, e di sviscerare le vicende dei periodici più autorevoli, ancora oggi punto di riferimento per gli studi sulla filatelia classica.

In questo studio sono state prese in considerazione le testate che, almeno nelle intenzioni, avevano l'obiettivo di diventare una regolare pubblicazione periodica, pertanto sono stati esclusi i numeri unici stampati per le manifestazioni filateliche, i notiziari riservati agli iscritti dei circoli, gli elenchi per le aste, i listini di vendita, i cataloghi e i fogli con le quotazioni predisposti dai commercianti.

Il libro è suddiviso in due parti: la prima ospita un excursus generale sulla storia delle riviste filateliche cartacee sino ai giorni nostri; la seconda comprende alcuni capitoli dedicati alle principali testate, strutturati in modo da consentire una esaustiva panoramica sul variegato mondo delle pubblicazioni di settore con brevi notizie di approfondimento anche per altri periodici. Sono presenti curiosità e aneddoti, significativi per la vita del bollettino.

In ogni capitolo è inserita una scheda riepilogativa con le caratteristiche fondamentali, riferite al momento della costituzione:
* nome della testata e sottotitolo
* luogo e data di inizio (eventuali trasferimenti o interruzioni nelle uscite sono indicati nel testo);
* fondatore e responsabile giuridico;
* editore (qualora la rivista disponesse di una casa editrice);
* periodicità;
* dimensioni (sono evidenziate soltanto le variazioni molto rilevanti);
* termine noto delle pubblicazioni (con l'eventuale segnalazione se fosse confluito in un'altra testata);
* principali collaboratori, rilevati o pubblicati sulla rivista stessa, che si sono succeduti nella vita del periodico;
* biblioteche dove è possibile la consultazione (sono indicate quelle dove è disponibile il maggior numero di uscite).
Cod. 2783E
EUR 20,00


Marco De Biasi
LE COLLETTORIE POSTALI DELLA PROVINCIA DI BELLUNO
dal 1867 al 1917

68 pp. - ill. a colori - brossura - ed. 2020
Quaderno AISP n.1
In italiano

Lo scopo di questo contributo è fornire una panoramica aggiornata e il più possibile completa di tutte le collettorie postali della provincia di Belluno, partendo da quando, dopo un lungo periodo austriaco, nel 1866 divenne italiana, fino ai primi di novembre del 1917, perché durante la ritirata seguita alla rotta di Caporetto, furono chiusi tutti gli uffici postali e le collettorie della provincia.

In questo studio l'autore, analizzando una gran mole di materiale anche di altri collezionisti e molti dati d'archivio, non si è limitato a classificare i bolli corsivi, ottagonali, quadrati specifici delle collettorie, ma è andato più in là prendendo in considerazione anche quelli a grande cerchio, tondo-riquadrati e di tipo guller.

Il suo non è stato solo un lavoro marcofilo: si è spinto più a fondo spiegando il funzionamento di queste collettorie e la loro evoluzione.

La tabella presentata è molto interessante e, soprattutto, applicabile anche a tante altre province e situazioni italiane.
Non sono stati assegnati punteggi o indici di rarità.
Cod. 2784E
EUR 90,00


Fritz Heimbüchler
BRASILIEN 1843-1870
Die Ochsen-, Ziegen- und Katzenaugen
Königliche Post ab 1727 - Vorphilatelie ab 1798

152 pp. - circa 400 ill. a colori - ril. cartonata - ed. 2019
In tedesco
Tiratura limitata di 100 copie

BRASILE 1843-1870
Gli occhi di bue, di capra e di gatto
La Regia Posta dal 1727 - Prefilatelia dal 1798

Probabilmente la più importante collezione dell'antico Brasile che un filatelico tedesco abbia mai messo insieme, un insieme unico di materiale, con una introduzione alla raccolta sullo sviluppo storico e sulla storia postale del paese, dagli inizi, ma soprattutto incentrato sui secoli XVIII e XIX.

L'autore mostra numerosi documenti del periodo prefilatelico e i francobolli partendo dai leggendari occhi di bue, i primi francobolli, lettere con affrancatura singola e multipla, annulli con i bolli più rari (sempre su francobolli singoli o su lettere, su atti giudiziari con grandi affrancature,...). E poi le stampe, le lastre diverse, la placcatura ...

INDICE

* Prefazione alla collezione di Brasile
* Il Trattato di Tordesillas 1494
* Sviluppo della storia postale
* Sulle lettere e i francobolli
* Regia posta del 1727
* Prefilatelia
* 1a emissione
* Uso degli occhi di bue e di capra sui documenti del tribunale
* 2a emissione
* 3a emissione
* Elenco delle fonti
* Mappa del Brasile
* Le lastre da stampa dell'occhio di bue del 1843
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